In manette due persone
Personale in servizio presso il Commissariato di P.S. di Mirandola ha svolto un'articolata indagine di Polizia Giudiziaria mirata a reprimere un vasto traffico di sostanze stupefacenti al termine della quale sono stati tratti in arresto due cittadini extracomunitari residenti nel territorio compreso tra le province di Modena, Ferrara e Mantova.
Detta attività ha permesso di svelare agli investigatori il "modus operandi" con il quale i due criminali, spacciatori all'ingrosso, rifornivano di hashish gli spacciatori "al minuto". Modus operandi che gli ha permesso di eludere i controlli di Polizia ai quali potevano essere soggetti nel corso della loro attività svolta prevalentemente a bordo delle loro autovetture, prevalentemente in ore notturne, in un territorio alquanto impervio, tra stradine sterrate, in zone di periferia e di campagna, che ha comportato un'alta difficoltà per gli operatori nel porre in atto i servizi di appostamento e di pedinamento. Nel corso dell'indagine, a supporto di quanto via via accertato dagli inquirenti in uno dei posti ritenuti, a ragione dagli investigatori, come luogo di deposito della sostanza stupefacente, nei giorni scorsi, nei pressi di Medolla (Mo), in una zona di campagna, sono stati rinvenuti e sequestrati 3 chilogrammi di sostanza stupefacente del tipo "hashish", confezionata in 3 panetti da circa un chilogrammo l'uno, formati, a loro volta, da 10 placchette di sostanza pressata riportanti la scritta "GUCCI".
A seguito di perquisizioni personali, domiciliari e dei luoghi ritenuti quali possibili nascondigli della sostanza stupefacente ed utilizzati da due malviventi, sono stati rinvenuti, grazie anche all'ausilio delle unità cinofile della Questura di Padova e della Polizia Municipale di Sassuolo, altri 10 chilogrammi di sostanza stupefacente del tipo "hashish", suddivisa in panetti da un chilogrammo circa e di un ulteriore chilogrammo confezionato in 100 ovuli.
I due soggetti, H.H., nato in Marocco l'1.01.1983 e K.R., nato in Marocco l'1.01.1978, entrambi disoccupati, ma con regolare permesso di soggiorno sono stati tratti in arresto per i reati di cui agli artt. 110 c.p. e 73 c.1°bis del D.P.R. 309/90.
Nel corso di tutta l'indagine sono stati recuperati circa 14 chilogrammi di sostanza stupefacente del tipo hashish che avrebbero fruttato proventi illeciti per circa € 70.000,00.
Gli arresti e i sequestri operati sono stati effettuati in collaborazione con personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Ferrara.