Al via una campagna di prevenzione e sensibilizzazione
Truffe, raggiri, finti benefattori: non c'è davvero limite alla fantasia dei disonesti. Passa il tempo, cambiano le modalità e si affinano le metodologie usate per ingannare la gente. Essendosi ripresentati episodi di microcriminalità nell'ultimo periodo, la Questura di Modena ha ritenuto opportuno ribadire alla cittadinanza alcuni consigli utili per evitare di cadere vittime di questo tipo di reati. Il vademecum di consigli proposto al cittadino (scaricabile in formato pdf all'interno di questa pagina) consiste in una raccolta di raggiri tipici che interessano svariate categorie, dai soggetti più a rischio, come gli anziani, agli utilizzatori delle reti informatiche. Tra i vari suggerimenti, infatti, rientrano non solo gli accorgimenti da tenere, per esempio, allo sportello bancomat per evitare la clonazione della propria carta, oppure il consiglio di non girare con grosse somme di denaro nel portafoglio e di non aprire la porta a falsi esattori di bollette, ma anche alcuni accorgimenti su come acquistare on-line in sicurezza, utilizzando metodi di pagamento sicuri, controllando descrizione e condizioni di spedizione nonché i feedback sulla serietà del venditore.Truffe e raggiri
14/07/2014