Il 18 ottobre scorso, la Polizia di Sttao di Mirandola ha deferito all’A.G. quattro ragazzi, di età compresa fra i 17 e i 22 anni, per i reati – aggravati – di imbrattamento e diffamazione.
L’indagine prendeva avvio allorquando, nella notte tra l’11 e il 12 ottobre, venivano imbrattate con vernice spray le mura del Duomo di Mirandola, della Scuola comunale di Musica e di altri edifici cittadini, che riportavano scritte inneggianti ad Hamas, alla Palestina, nonché contenenti frasi offensive nei confronti del Comune di Mirandola e delle Forze di Polizia. Immediatamente gli agenti del Commissariato di P.S., contestualmente ai rilievi da parte della Polizia Scientifica sui luoghi degli eventi, procedevano all’acquisizione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza insistenti sulle zone interessate. Dalla visione di queste, nonché da accertamenti ulteriori, venivano individuati i quattro giovani, dapprima in atteggiamenti sospetti, per poi coglierli nell’atto dell’imbrattamento.
A supporto di tale attività, ulteriori elementi di indagine si ottenevano dalle informazioni recuperate tramite analisi effettuate nell’ambito dei social network.
I quattro – di cui due del posto, uno residente all’estero e uno residente in provincia – venivano deferiti per i reati di imbrattamento e diffamazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena, con riferimento ai due maggiorenni e, i minori, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna.