Ieri 8 marzo, in occasione della “Festa della donna”, la Polizia di Stato di Modena è scesa ancora in piazza per rinnovare il suo impegno contro la violenza di genere.
Un appuntamento ormai consolidato che si rinnova da anni, che vede l’allestimento, nella centralissima piazza Roma, di un punto di ascolto ed informazione, a margine della manifestazione podistica “Donne in corsa”, dove una équipe multidisciplinare costituita da operatori specializzati della Divisione Anticrimine, della Squadra Mobile e dell’Ufficio Sanitario della Questura, affiancata dal centro “Liberiamoci dalla Violenza” della locale AUSL, ha messo a disposizione le proprie competenze, favorendo un approccio proattivo con i cittadini.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica su una maggiore consapevolezza nella prevenzione della violenza sulle donne, favorire momenti di incontro per agevolare l’emersione del fenomeno, offrendo alle vittime, attuali o potenziali massimo supporto, e di fornire una corretta informazione sugli strumenti di tutela e di intervento in caso di violenza di genere.
Fondamentale, infatti, è rompere l’isolamento e il silenzio trovando il coraggio di parlare e di denunciare.
Nell’occasione sono stati distribuiti volantini informativi e la brochure predisposta dalla Direzione Centrale Anticrimine, nella quale sono contenuti informazioni e consigli per divulgare una nuova cultura del rispetto.
L’iniziativa ha riscosso grande successo, a partire dai più giovani, che si sono avvicinati al gazebo anche solo per curiosità.
Poco prima della partenza della corsa, il Questore Burdese ha accolto al gazebo il Prefetto Camporota e l’Assessore Baracchi, presentando i componenti dell’equipe di specialisti che opera con la Polizia di Stato, in una consolidata collaborazione modenese.
#aiutiamoledonneadifendersi