Punto sulla situazione della sicurezza a Modena in ambito ferroviario tra il Questore Silvia Burdese e il Dirigente del Compartimento della Polizia Ferroviaria dell’Emilia Romagna, Dirigente Superiore Annarita Santantonio.
Sono stati condivisi obiettivi e strategie d’azione a 360° per il raggiungimento di una sempre più efficace e coordinata attività operativa, in vista anche delle imminenti festività natalizie, che vedranno un consistente incremento della mobilità su rotaia.
L’incontro è stato anche l’occasione per far visita al Posto Polfer cittadino, dove il neo Questore ha portato il proprio saluto al personale in servizio, ringraziandolo per la professionalità e l’impegno profusi quotidianamente per garantire la sicurezza dei viaggiatori, in stazione ed a bordo treno, oltre che dell’infrastruttura ferroviaria.
Questore e Dirigente del Compartimento hanno poi effettuato un accurato sopralluogo per verificare de visu lo stato della stazione ferroviaria e le sue pertinenze dai sottopassaggi allo scalo merci e relativi flussi di persone.
Presenti nel corso della visita anche i militari del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza che, nell’ambito dell’operazione “Strada Sicure”, svolgono presso la Stazione Ferroviaria servizi di vigilanza e pattugliamento in concorso con la Polizia di Stato che vanno dall’interno stazione, ai sottopassi e perimetro esterno, fino alla prospiciente autostazione, presidiata negli orari di maggior transito dei pendolari.
14.857 persone identificate, di cui 4757 stranieri e 577 minori, 3 arrestati, 39 indagati, 95 contravvenzioni elevate, 1.113 pattuglie impegnate nei servizi di controllo, 198 a bordo treno assicurate da personale appositamente qualificato con corsi per scorta a bordo treno, 363 treni scortati. Questo il bilancio dell’attività della Polizia ferroviaria di Modena dal 1° gennaio 2021 ad oggi.
Nell’ambito dei profili di collaborazione, fondamentale è la sinergia operativa tra Posto Polfer, Squadra Volante e Centrale Operativa della Questura non solo nell’attività di prevenzione e repressione dei reati, ma anche nei servizi di O.P., da ultimo, in occasione dei transiti e delle partenze/arrivi dei tifosi a Modena a mezzo treno.