Due agenti della Squadra Volante, intervenuti ieri pomeriggio a seguito di segnalazione alla linea di emergenza 112 NUE per prestare soccorso ad un automobilista finito fuori strada in un fossato mentre percorreva la tangenziale Rabin, si sono trovati di fronte un uomo, esperto in arti marziali, che per tutta risposta li ha aggrediti violentemente.
L’automobilista, un italiano di 52 anni, con numerosi precedenti di Polizia e diverse condanne, in evidente stato di alterazione psico-fisica da assunzione di sostanze alcooliche, alla richiesta della Polizia di mostrare i propri documenti, ha reagito colpendo più volte i due operatori con pugni al volto e al costato.
Una volta bloccato, l’uomo è stato accompagnato in Questura per accertamenti più approfonditi, al termine dei quali è stato trattenuto, come disposto dal Magistrato di turno, in attesa del processo con rito direttissimo, presso le camere di sicurezza in stato di arresto per i reati di danneggiamento aggravato di beni pubblici, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali aggravate.
Gli agenti sono stati refertati presso il Pronto Soccorso del locale Policlinico con prognosi rispettivamente di 3 giorni e 15 giorni per trauma contusivo costale e al volto.
Al cinquantaduenne, denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica, è stata altresì contestata la violazione al Codice della Strada per guida senza patente, revocatagli nel 2016.