Giovedì la Polizia di Stato ha effettuato due fermi di P.G. in flagranza per il reato di rapina aggravata in concorso nei confronti di due cittadini marocchini di 25 e 23 anni, entrambi irregolari e con precedenti di polizia.
La volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura è intervenuta intorno alle 22.00 a seguito di una chiamata al 112 da parte di un ragazzo di 35 anni, vittima poco prima di una rapina. L’uomo, dopo essere uscito dal lavoro, stava entrando all’interno di una tabaccheria di via Rismondo, quando è stato avvicinato da tre ragazzi, i quali, approfittando della superiorità numerica lo hanno circondato e colpito con calci e pugni al costato e al volto.
Durante la colluttazione i tre, utilizzando un coltello, si sono impossessati di un marsupio e due cuffie wi-fi. I poliziotti della volante, giunti immediatamente sul posto, tramite le telecamere di videosorveglianza e le descrizioni fornite dalla vittima sono riusciti a risalire ai tre autori, due dei quali sono stati fermati e sottoposti a fermo di P.G. La vittima, a seguito dell’aggressione è stata trasportata presso l’ospedale Fatebenefratelli, riportando alcune contusioni e la perdita di tre denti.
Da ulteriori accertamenti è emersa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del 23enne, emessa dal GIP del Tribunale di Forlì per il reato di rapina aggravata.