La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, ha eseguito questa mattina un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 5 cittadini italiani, su richiesta dei pubblici ministeri del VII Dipartimento, ritenuti tutti coinvolti, a vario titolo, in una serie di rapine e furti di orologi di valore, autovetture e materiale elettronico di alto segmento commessi tra agosto e dicembre 2021 a Milano.
La prima delle rapine consumate e contestate avvenne all’interno di un ristorante del centro a fine agosto 2021, quando due persone, con il volto coperto e armate di pistola, hanno fatto irruzione nel locale rapinando con modalità molto violente un commensale. Una seconda rapina, sempre a mano armata, è avvenuta a fine settembre dello stesso anno ai danni di un uomo che era appena uscito da una gioielleria e stava ripartendo con la propria autovettura.
Una terza e ultima rapina, compiuta a fine dicembre scorso, non solo è stata commessa con l’utilizzo di armi, ma, pure, con l’utilizzo di un “distintivo” con il quale i due rapinatori si sono avvicinati alla vittima fingendosi appartenenti alle Forze dell’Ordine.
Nell’incolpazione provvisoria figurano, infine, una serie di furti, tra cui quelli di due automobili e quello a bordo di un’auto parcheggiata.
I cinque uomini, tutti di età compresa tra i trenta ed i cinquanta anni, noti ciascuno all’altro, non hanno operato assieme in tutti gli episodi criminosi investigati ma secondo uno schema modulare particolarmente efficace.