Questura di Milano

  • Via Fatebenefratelli, 11 - 20121 MILANO ( Dove siamo)
  • telefono: 0262261
  • email: dipps146.00f0@pecps.poliziadistato.it
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URP Ufficio Relazioni con il Pubblico

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L'Ufficio Relazioni con il Pubblico è ubicato al piano terra della Questura di Milano (ingresso via Fatebenefratelli, 11), facilmente accessibile anche alle persone disabili. Personale qualificato vi aspetta per qualsiasi tipo di informazione

L'Ufficio spazioso e accogliente, con personale qualificato, consente al cittadino di trovare un ambiente familiare dove poter dialogare apertamente con le istituzioni.

Inoltre l'Ufficio Relazioni con il Pubblico
 

Informa:
- sui compiti della Polizia di Stato;
- sull'organizzazione della Questura, sull'ubicazione degli Uffici dipendenti e orari di apertura al pubblico;
- sulla documentazione necessaria e le procedure per ottenere autorizzazioni di polizia;

Riceve:
- reclami;
- proposte e consigli per il miglioramento dei servizi forniti dalla Questura di Milano;
- indicazioni sulla qualità dei servizi e sul gradimento degli stessi da parte del cittadino;

Consente:
- la consultazioni di leggi, decreti e regolamenti che disciplinano le attività di Pubblica Sicurezza;

Dispone:
- modulistica per la presentazione di istanze e dichiarazioni sostitutive delle certificazioni (autocertificazioni).
Contatti Ufficio Relazioni con il Pubblico: tel. 02/62265300 - fax 0262265301 - posta elettronica urp.mi@poliziadistato.it (lasciare un recapito telefonico per venire contattati direttamente da personale dell'ufficio)

Concorsi
Per informazioni sui concorsi pubblici banditi dall’Amministrazione della Pubblica Sicurezza, visita la pagina dedicata a questo link: https://www.poliziadistato.it/articolo/1129

Di seguito vengono pubblicate le risposte alle domande comuni rivolte a questo U.R.P. - Per ulteriori dubbi è possibile sempre contattare l'U.R.P. tramite i riferimenti sopra riportati

FAQ's

» UFFICI E COMMISSARIATI
» Dove si trova la Questura ?

La Questura si trova in Via fatebenefratelli 11

» Dove si trova l'ufficio immigrazione ?

L'Ufficio Immigrazione si trova in Via Montebello 26

» Dove si trova l'ufficio passaporti ?

L'Ufficio passaporti si trova in Via Cordusio 4

» Dove si trova l'ufficio porto d'armi ?

L'Ufficio passaporti si trova in Via Cordusio 4

» Dove si trova l'ufficio licenze ?

L'Ufficio passaporti si trova in Via Cordusio 4

» Dove si trova l'ufficio PAS ?

L'Ufficio passaporti si trova in Via Cordusio 4

» Dove si trova l'anticrimine ?

La Divisione Anticrimine si trova in Via Fatebenefratelli 11, all'interno dell'edificio della Questura

» Dove si trova l'ufficio minori ?

L'Ufficio minori si trova in Via Fatebenefratelli 11, all'interno della Divisione Anticrimine

» Dove si trova l'ufficio alloggiati ?

L'Ufficio alloggiati si trova all'interno della Divisione Anticrimine

» Dove si trova l'ufficio allarmi ?

L'ufficio allarmi si trova all'interno dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, nel palazzo della Questura in Via Fatebenefratelli 11

» Dove si trova l'ufficio denunce ?

L'ufficio denunce della Questura si trova in Via Fatebenefratelli 11. Può presentare denuncia anche presso qualsiasi Commissariato o Stazione dei Carabinieri. Verifichi gli orari del Commissariato o della Stazione a lei più vicini

» Dove si trova il Commissariato Centro ?

Il Commissariato Centro è sito in Piazza S. Sepolcro n.9

» Dove si trova il Commissariato Garibaldi Venezia ?

Il Commissariato Garibaldi Venezia è sito in Vian Schiaparelli, 8

» Dove si trova il Commissariato Monforte Vittoria ?

Il Commissariato Monforte Vittoria è sito in Via C. Poma n.8

» Dove si trova il Commissariato Mecenate ?

Il Commissariato Mecenate è sito in via Quintiliano 59

» Dove si trova il Commissariato Lambrate ?

Il Commissariato Lambrate è sito in Via Maniago, 36

» Dove si trova il Commissariato Quarto Oggiaro ?

Il Commissariato Quarto Oggiaro è sito in via Satta 6

» Dove si trova il Commissariato Città Studi ?

Il Commissariato Città Studi è sito in Via Alvise Cadamosto, 4

» Dove si trova il Commissariato Villa San Giovanni ?

Il Commissariato Villa San Giovanni è sito in viale Monza 322

» Dove si trova il Commissariato Sesto San Giovanni ?

Il Commissariato Sesto San Giovanni è sito in Via Fiume n.2

» Dove si trova il Commissariato Comasina ?

Il Commissariato Comasina è sito in Via Comasina n.36

» Dove si trova il Commissariato Bonola ?

Il Commissariato Bonola è sito in Via Enrico Falck, 12

» Dove si trova il Commissariato Ticinese ?

Il Commissariato Porta Ticinese è sito in Via Tabacchi n.6

» Dove si trova il Commissariato Porta Genova ?

Il Commissariato Porta Genova è sito in Piazza Venino n.6

» Dove si trova il Commissariato Lorenteggio ?

Il Commissariato Lorenteggio è sito in via Primaticcio 3

» Dove si trova il Commissariato Scalo Romana ?

Il Commissariato Scalo Romana è sito in Via Chopin, 52

» Dove si trova il Commissariato di Legnano ?

Il Commissariato Legnano è sito in Via Monsignor Gilardelli n.1

» Dove si trova il Commissariato di Cinisello Balsamo ?

Il Commissariato Cinisello Balsamo è sito in Via Cilea n.30

» Dove si trova il Commissariato Greco Turro ?

Il Commissariato Greco Turro è sito in Via Perotti n.2

» Dove si trova il Commissariato San Siro ?

Il Commissariato San Siro è sito in Via Novara n.199. Provi a chiedermi anche del Commissariato Bonola

» Dove si trova il Commissariato Sempione ?

Il Commissariato Sempione è sito in viale Certosa 7

» Dove si trova il Commissariato di Rho ?

Il Commissariato Rho è sito in via Nazario Sauro 13 - 20017 (RHO - MI)

» PASSAPORTI
» Ho bisogno del passaporto con urgenza

Può recarsi senza appuntamento in Via Cordusio n. 4 dal Lunedì al Venerdì 08:30 – 12:30 purchè l'urgenza sia documentata e la partenza sia prevista nei prossimi 5 giorni

» Ho problemi con il passaporto

Può recarsi presso l'ufficio contenzioso della divisione PAS in Via Cordusio n.4 da Lunedì a Venerdì dalle 08:30 – 12:30

» Cosa è la PAS?

Può La PAS è la Polizia Amministrativa e Sociale e si occupa di passaporti, licenze, alloggiati, porto e detenzione di armi, ecc.

» Come posso richiedere un passaporto ?

Deve prendere un appuntamento tramite il portale online www.passaportonline.poliziadistato.it, è necessario lo SPID o la Carta d'identità elettronica

» Come posso rinnovare un passaporto ?

Il passaporto non si rinnova più; deve richiederne uno nuovo. Bisogna prendere un appuntamento tramite il portale online www.passaportonline.poliziadistato.it, è necessario lo SPID o la Carta d'identità elettronica

» Sono residente in altra regione o provincia, posso richiedere il passaporto a Milano?

Si può richiedere il passaporto alla Questura di Milano, se si è domiciliati nella Provincia di Milano, prendendo un appuntamento tramite il portale www.passaportonline.poliziadistato.it e nella scheda Gestione Profilo indicare il relativo domicilio.

» Sono residente all'estero iscritto AIRE; come posso chiedere il passaporto ?

E' necessario prendere un appuntamente tramite il portale www.passaportonline.poliziadistato.it e specificare la propria posizione sulla attuale residenza anagrafica.

» Documentazione necessaria passaporto maggiorenni

Buongiorno, per prima cosa prenda un appuntamento tramite il portale online www.passaportonline.poliziadistato.it. La documentazione da presentare la trova sul sito della Polizia di Stato al seguente indirizzo: www.poliziadistato.it/articolo/il-rilascio; scarichi la documentazione con la dicitura maggiorenni. Servono: il modulo stampato della richiesta passaporto; un documento di riconoscimento valido, portare con sé, oltre all'originale, anche una fotocopia del documento; 2 foto formato tessera identiche e recenti (chi indossa occhiali da vista può tenerli purché le lenti siano non colorate e la montatura non alteri la fisionomia del volto - inoltre lo sfondo della foto deve essere bianco); La ricevuta del pagamento a mezzo c/c postale di € 42.50 per il passaporto ordinario. Il versamento va effettuato presso gli uffici postali di Posteitaliane mediante bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del Tesoro, in distribuzione presso gli uffici postali di Posteitaliane. Il bollettino postale dovrà riportare nello spazio “eseguito da” i dati dell’intestatario del passaporto e nella causale dovrà essere scritta la dicitura “importo per il rilascio del passaporto elettronico”; Un contributo amministrativo per passaporto da € 73,50.

» Documentazione necessaria passaporto minorenni

Per prima cosa prenda un appuntamento tramite il portale online www.passaportonline.poliziadistato.it. La documentazione da presentare la trova sul sito della Polizia di Stato al seguente indirizzo: www.poliziadistato.it/articolo/il-rilascio, scarichi la documentazione con la dicitura minorenni. Oltre a tutta la documentazione richiesta per il passaporto ad un maggiorenne che può recuperare chiedendomi come ottenere un passaporto per maggiorenne serve anche l'atto di assenso dell’altro genitore per la tutela del minore. L'altro genitore deve firmare l'assenso davanti al Pubblico Ufficiale (che autentica la firma) presso l'ufficio in cui si presenta la documentazione. In mancanza dell'assenso si deve essere in possesso del nulla osta del Giudice tutelare. Se l'altro genitore è impossibilitato a presentarsi per firmare la dichiarazione di assenso il richiedente del passaporto potrà allegare una fotocopia del documento del genitore assente, firmato in originale, con una dichiarazione scritta di assenso all'espatrio anch'essa firmata in originale. Il minore deve essere sempre presente. Questa procedura è estesa a tutti i cittadini comunitari.

» Come posso richiedere un passaporto se ho un figlio minore?

Per prima cosa prenda un appuntamento tramite il portale online www.passaportonline.poliziadistato.it. La documentazione da presentare la trova sul sito della Polizia di Stato al seguente indirizzo: www.poliziadistato.it/articolo/il-rilascio; scarichi la documentazione con la dicitura maggiorenni. Oltre a tutta la documentazione richiesta per il passaporto ad un maggiorenne serve l'atto di assenso dell'altro genitore. Non importa se coniugati, conviventi, separati, divorziati o genitori naturali. L'altro genitore deve firmare l'assenso davanti al Pubblico Ufficiale (che autentica la firma) presso l'ufficio in cui si presenta la documentazione. In mancanza dell'assenso si deve essere in possesso del nulla osta del Giudice tutelare. Se l'altro genitore è impossibilitato a presentarsi per firmare la dichiarazione di assenso il richiedente del passaporto potrà allegare una fotocopia del documento del genitore assente firmato in originale con una dichiarazione scritta di assenso all'espatrio anch'essa firmata in originale. Questa procedura è estesa a tutti i cittadini comunitari.

» Ho perso il passaporto

Può recarsi presso l'ufficio contenzioso della divisione PAS in Via Cordusio n.4 da Lunedì a Venerdì dalle 08:30 – 12:30

» Mi hanno rubato il passaporto

Si rechi presso l'ufficio di Polizia o Carabinieri più vicino per una denuncia di furto che le servirà per richiedere il nuovo passaporto. Quando ha la denuncia prenda un appuntamento sul sito www.passaportonline.poliziadistato.it. Se ha bisogno di sapere quale è documentazione da presentare per ottenere un nuovo passporto può chiedermi "qual è la documentazione per il passaporto per maggiorenni\per minorenni"

» Mi trovo all'estero e mi hanno rubato il passaporto

Si rivolga all'Ambasciata italiana o al Consolato italiano più vicino.

» Mi trovo all'estero ed ho perso il passaporto

Si rivolga all'Ambasciata italiana o al Consolato italiano più vicino.

» Ho bisogno di un altro passaporto

Per prima cosa prenda un appuntamento tramite il portale online www.passaportonline.poliziadistato.it. Successivamente scarichi la documentazione necessaria, le basta chiedermi "qual è la documentazione per il passaporto" . Le ricordo che il doppio passaporto può essere rilasciato ai cittadini che ne facciano richiesta in questi due casi: quando per particolari e comprovate contingenze di carattere politico-internazionale, di guerra o di religione risulti opportuno l'uso di due distinti passaporti per l'ingresso o la permanenza in determinati Stati; quando per motivate e indifferibili esigenze professionali, l'acquisizione del visto o l'adempimento di altre procedure per l'autorizzazione all'ingresso in alcuni Stati comportino tempi di attesa incompatibili con le tempistiche del viaggio.

» Come posso far viaggiare mio figlio minore di 14 anni da solo ?

i genitori o chi esercita la responsabilità tutoria di minori di età inferiore ai 14 anni che viaggino non accompagnati da almeno un genitore e che intendono concedere l'autorizzazione ad una persona fisica diversa o ad una società di trasporto (ad esempio la compagnia aerea o di navigazione), previo appuntamento sul sito www.passaportonline.poliziadistato.it, devono compilare la dichiarazione di accompagnamento che verrà vistata dalla Questura o dal Commissariato presso cui è stato fissato l'appuntamento. I richiedenti devono compilare il modulo di richiesta scaricabile dal portale www.passaportonline.poliziadistato.it e l'accompagnatore dovrà compilare il modulo di accettazione reperibile sempre nel medesimo sito. Nel caso di affido a vettore aereo, sarà cura dell'interessato verificarne le condizioni. Nel caso in cui il minore di anni 14 sia affidato ad un ente o ad una compagnia di trasporto, al fine di garantire la completezza e la leggibilità dei dati relativi al viaggio, è rilasciata unicamente la dichiarazione, redatta sulla base della richiesta presentata dagli esercenti la responsabilità genitoriale o tutoria. Si ricorda che prima di acquistare il biglietto della compagnia di trasporto è necessario verificare che la stessa accetti che il minore di 14 anni viaggi a loro affidato. Suggeriamo per ogni evenienza di portare in Questura insieme alla dichiarazione di accompagno anche le fotocopie del documento dell'accompagnatore (documento che deve essere firmato per verificare la corrispondenza della firma), dei genitori e del minore. Per i cittadini minori italiani sia nella dichiarazione di accompagno che nella menzione sul passaporto, vistate dagli organi competenti al rilascio del passaporto, è riportato il nome della persona o dell'Ente cui il minore viene affidato.Scarichi il modulo relativo dal portale www.passaportonline.poliziadistato.it. Riceverà un'e-mail quando l'autorizzazione sarà pronta

» Come posso viaggiare con mio figlio minore ?

il figlio minore deve essere in possesso di passaporto individuale o carta di identità valida per l'espatrio.

» LICENZE E PORTO D'ARMI
» Come posso richiedere la licenza di fochino ?

La licenza per esercitare il mestiere di fochino deve essere richiesta all’Amministrazione comunale. Per richiedere detta licenza è necessario munirsi di preventivo Nulla Osta rilasciato dal Questore, nececessario altresì per partecipare a corsi di formazione per l’esame da fochino e per l’esame di abilitazione che si tiene presso le Prefetture. Per ottenere detto Nulla Osta occorre presentare richiesta, su apposito modulo, da richiedere alla P.A.S.. Va corredata dal certificato medico previsto dall’art. 35 T.U.L.P.S.

» Come posso richiedere la licenza di agenzia di affari ?

Le agenzie di affari di competenza del Questore sono le seguenti: agenzia matrimoniale, agenzia pubbliche relazioni, agenzia pubblici incanti (casa d'asta) e agenzia di recupero crediti. Le prime tre non sono più soggette ad autorizzazione, bensì ad una semplice comunicazione da inoltrare corredata da un documento valido di riconoscimento al Commissariato di P.S. competente, nei comuni ove presente, e, limitatamente alle agenzie matrimoniali e di pubbliche relazioni, alla Questura- Divisione P.A.S., per quanto riguarda i pubblici incanti (casa d'asta) e per tutte le attività svolte nei comuni della provincia, a mezzo posta certificata all'indirizzo: uff.licenze.quest.mi@pecps.poliziadistato.it. Le richieste di rilascio della licenza per l'attività di recupero crediti devono essere presentate esclusivamente alla Divisione P.A.S. a mezzo posta certificata, o negli Uffici in caso di comprovata necessità e previo appuntamento, allegando la seguente modulistica: modulo compilato in tutte le sue parti, reperibile sul sito www.poliziadistatio.it/articolo/203 ; attestazione di avvenuta costituzione di un deposito cauzionale in favore della Questura di Milano di € 2.582,28 mediante quietanza della Ragioneria Provinciale dello Stato, ovvero fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa; 2 marche da bollo da € 16,00, da applicare e annullare; planimetria dei locali; dichiarazione di consenso dell’eventuale rappresentante alla conduzione; fotocopia di un documento d’identità valido dell’interessato e dell’eventuale rappresentante; tabella delle tariffe e relative operazioni. Nel caso, è possibile inviare ua email certificata a: ufflicenze.quest.mi@pecps.poliziadistato.it, per ottenere la predetta modulistica e chiarimenti..

» Come posso richiedere la licenza di esercizi pubblici di comunicazione internet point ?

Per l'apertura degli esercizi pubblici di telecomunicazioni (Internet point) , non è più richiesta la licenza del Questore, prevista dall'art. 7 Decreto Legge n. 144 del 2005.

» Come posso richiedere la licenza di commercio oggetti preziosi ?

La modulistca è reperibile sul sito https://www.poliziadistato.it/articolo/208. Le istanze debbono pervenire ai Commissariati di P.S. o alla Divisione P.A.S. della Questura esclusivamente attraverso gli Sportelli SUAP dei Comuni territorialmente competenti. Nello specifico, per gli Enti aderenti, attraverso il portale https://www.impresainungiorno.gov.it/ , ove è presente anche la relativa modulistica, mentre per i Comuni non aderenti, le richieste debbono essere inviate a mezzo pec agli sportelli commerciali. Le suddette istanze verranno quindi inoltrate a cura dei Comuni ai competenti Commissariati o alla Divisione P.A.S. per il rilascio della licenza. Le istanze devono contenere: modulo di richiesta compilato in tutte le sue parti e sottoscritto dall’interessato/a ; attestazione di avvenuto pagamento della tassa di concessione governativa € 270,00 (per attività di commercio) e € 404,00 (per attività di fabbricazione) tramite il c.c.p. n. 8003 intestato a: Ufficio Tasse Concessioni Governative – solo per la sede primaria; 2 marche da bollo da € 16,00 euro cadauna; fotocopia di un documento d’identità valido dell’interessato/a e degli eventuali rappresentanti; dichiarazione di consenso del rappresentante in cui dichiara di accettare l’incarico; dichiarazione di consenso a sottoporsi ai controlli di Polizia, ai sensi dell’art. 16 T.U.L.P.S. (solo per le attività svolte presso la propria abitazione o dimora).

» Come posso richiedere la licenza di sale scommesse, bingo, vlt ?

La modulistica è reperibile sul sito https://www.poliziadistato.it/articolo/210 . Le relative istanze devono essere inviate a mezzo posta certificata alla Divisione P.A.S. all'indirizzo: ufflicenze.quest.mi@pecps.poliziadistato.it, con la seguente documentazione: 1. modulo di richiesta (per ciascuna tipologia o sede) ai sensi dell’art. 88 T.u.l.p.s. compilato in tutte le sue parti e sottoscritto dall’interessato/a ; 2. due marche da bollo da € 16,00 da applicare e annullare; 3. documentazione comprovante l’esistenza di un rapporto contrattuale con un concessionario; 4. segnalazione certificata inizio attività ai fini della sicurezza antincendio, prevista dall’art. 4 del D.P.R. n. 151/2011 (in caso di locali con capienza superiore a 100 persone, ovvero con superficie superiore a 200 mq); 6. planimetria dei locali, 7. fotocopia del codice fiscale e di un documento d’identità valido o del permesso di soggiorno (nel caso di cittadini extracomunitari) dell’interessato/a e dell’eventuale rappresentante; 8. autocertificazione comunicazione antimafia compilato dal solo titolare; 9. dichiarazione di consenso dell’eventuale rappresentante, in cui lo stesso dichiara di accettare l’incarico; 10. dichiarazione sostitutiva dello stato di famiglia dell’interessato/a e dell’eventuale rappresentante. Nel caso di punti scommesse c.d. "corner", le richieste devono essere presentate ai Commissariati territorialmente competenti, oppure alla Divisione P.A.S. per i territori non coprerti da Commissariati, e devono essere corredate altresì di una autocertificazione, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000 inerente al possesso della licenza primaria (es: bar, tabacchi, cartoleria), con indicazione della data di rilascio e dell’Ente. In caso di necessità, la modulistica può essere richiesta con una email certificata indirizzata a: ufflicenze.quest.mi@pecps.poliziadistato.it

» Come posso richiedere il nulla osta per il volo da diporto o sportivo ?

La modulistica è reperibile sul sito https://www.poliziadistato.it/articolo/37626. La richiesta, corredata di 2 marche da bollo da euro 16,00 cadauna e di un documneto valido di riconoscimento, deve essere presentata presso lo sportello del Commissariato di P.S. competente, previo sppuntamento, oppure alla Divisione P.A.S. per i cittadini residenti in Comuni non coperti dai Commissariati e per tutti i cittadini stranieri residenti nel Comune di Milano e nella provincia. La stessa può essere inviata con posta elettronica certificata.

» Come posso richiedere il porto d'armi ?

Il porto d’arma corta (pistola) per difesa personale va richiesto al Prefetto che valuta il possesso dei requisiti. La domanda corredata dalla documentazione necessaria può essere presentata presso il Commissariato di Zona (in città di Milano) o presso le Stazione dei Carabinieri (in provincia di Milano); la documentazione necessaria è indicata sul sito istituzionale della Prefettura di Milano www.prefettura.it/milano. Il porto d'armi per uso caccia o sportivo va richiesto al Questore; le domande dovranno essere presentate all'organo di Polizia competente per territorio (COMMISSARIATI DI P.S. O STAZIONI DEI CARABINIERI) e i documenti da produrre sono : 1.-DOMANDA IN CARTA DA BOLLO DI EURO 16,00 DIRETTA AL QUESTORE DI MILANO, 2-STATO DI FAMIGLIA CON ANNOTAZIONE DELL'ART.12 COMMA I DEL T.U.L.P.S. O AUTOCERTIFICAZIONE; 3.-N" 2 FOTOTESSERA A CAPO SCOPERTO A COLORI, DI CUI UNA LEGALIZZATA (La fotografia può essere legalizzata, alla presenza dell'interessato, direttamente dall'operatore dell'Ufficio che riceve o rilascia l'autorizzazione di Polizia richiesta); 4.-COPIA CONFORME DEL CONGEDO MILITARE, CONSEGUITO NEI DIECI ANNI ANTECEDENTI ALLA PRESENTAZIONE DELLA PRIMA ISTANZA (IN VIGORE DAL 01/07/2011 DIRETTIVA 2008/51/CE) OPPURE CERTIFICATO DI IDONEITA AL MANEGGIO DELLE ARMI, SIA LUNGHE CHE CORTE, RILASCIATO DA UNA SEZIONE DEL TIRO A SEGNO NAZIONALE; 5.- CERTIFICATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO VENATORIO RILASCIATO DALL'UFFICIO PROVINCIALE DELLA CACCIA; 6.- CERTIFICATO DI IDONEITA PSICO-FISICA RILASCIATO AI SENSI DEL DECRETO DEL MINISTERO DELLA SANITA' DEL 28.4.98; 7. ATTESTAZIONE DI VERSAMENTO DELLA TASSA DI CONCESSIONE GOVERNATIVA SUL C/C POSTALE N°8003, INTESTATO ALL'UFFICIO DEL REGISTRO TASSE CC. GG.-ROMA DI Euro 173,16; N.B. specificare nella causale che l'importo dovuto per tassa CC.GG. è di Euro 168 a cui si aggiunge l'importo addizionale di Euro 5.16 previsto dall' art.24 L.157/92. 8.- ATTESTAZIONE DI VERSAMENTO DEL COSTO DEL LIBRETTO SUL C/C POSTALE N° 3251, INTESTATO ALLA TESORERIA PROVINCIALE DELLO STATO SEZIONE DI MILANO DI EURO 1,27 (con l'indicazione della causale " costo libretto per il rilascio/rinnovo porto di fucile, imputazione capo IX capitolo 3484"); 9.- ATTESTAZIONE DI VERSAMENTO DELLA TASSA REGIONALE SUL C/C POSTALE N° 25789207, INTESTATO ALLA REGIONE LOMBARDIA TASSA CONCESSIONE CACCIA DI EURO 64,56 (non è dovuta qualora l'interessato dichiari nell'istanza di andare a caccia all'estero ovvero non intenda esercitare la caccia nel corso dell'anno); 10.-N° 1 MARCA DA BOLLO DA EURO 16,00, 11.-LIBRETTO PORTO DI FUCILE E RELATIVA AUTORIZZAZIONE SCADUTE.

» Quali tipi di porto d'armi ci sono ?

Il porto d’armi può essere rilasciato per la difesa personale, per l’esercizio del tiro a volo, per l’esercizio della caccia e per difesa personale alle Guardie Particolari Giurate.

» Devo fare una denuncia di detenzione armi e munizioni o cessione di armi e munizioni

La denuncia di armi e/o munizioni, ex art. 38 TULPS deve essere fatta entro le 72 ore successive alla acquisizione della loro materiale disponibilità all'ufficio locale di pubblica sicurezza o quando questo manchi, al locale comando dell'Arma dei Carabinieri, ovvero anche per via telematica ai medesimi uffici o alla Questura competente per territorio, attraverso trasmissione al relativo indirizzo di posta elettronica certificata. La cessione di armi o munizioni regolarmente detenute con denuncia armi ex art. 38 TULPS può essere fatta esclusivamente verso persone munite di permesso di porto d’armi o di nullaosta acquisto armi rilasciato dal Questore. Il cessionario è tenuto a presentare la denuncia armi ex art. 38 TULPS entro le 72 ore successive alla acquisizione, il cedente deve altresì ripresentare denuncia armi ex art. 38 TULPS contenente le modificazioni della propria denuncia nella specie e nella quantità.

» Devo cambiare il luogo di detenzione armi

Per cambiare luogo di detenzione armi quindi per trasportare armi regolarmente detenute in regime di denuncia armi ex art. 38 TUPLS nell’ambito del territorio nazionale occorre essere in possesso di uno dei seguenti titoli di Polizia: avviso al trasporto rilasciato dall’Ufficio di Polizia competente per territorio o permesso di porto d’armi in corso di validità. È importante sottolineare che il trasporto va inteso come trasferimento di un oggetto inerte non suscettibile all’uso, in assenza quindi della pronta disponibilità pertanto durante il trasporto le armi devono essere completamente scariche ed imballate. Qualunque sia il titolo autorizzatorio il numero massimo di armi trasportabili per viaggio è pari a “6”. Effettuato il trasferimento delle armi presso il nuovo luogo di detenzione, deve essere ripresentata, entro le 72 ore successive, nuova denuncia armi ex art. 38 TUPLS, all'ufficio locale di Pubblica Sicurezza o, quando questo manchi, al locale Comando dell'Arma dei Carabinieri, ovvero anche per via telematica ai medesimi uffici o alla Questura competente per territorio attraverso trasmissione al relativo indirizzo di posta elettronica certificata.

» Ho ricevuto un'arma in eredità

Nel caso di persone decedute che lasciano in eredità le proprie armi, l’erede o chiunque le rinviene per prima cosa deve contattare immediatamente l’Ufficio di Polizia o Comando Stazione Carabinieri più vicino che provvederà alle verifiche ed agli atti di competenza. La norma di riferimento è l’art. 20 comma 5 della Legge 18/4/1975 nr. 110 che parla di “rinvenimento di armi”. Completate le opportune verifiche da parte degli organi di Polizia, le armi che risultano regolari possono essere acquisite dagli eredi a condizione che i medesimi abbiano od ottengano un titolo di Polizia che abilita l’acquisizione di armi. I titoli che abilitano l’acquisizione di armi possono essere: il permesso di porto d’armi in corso di validità o il nullaosta acquisto armi rilasciato dal Questore.

» A che punto è la mia pratica ?

Trascorsi i termini di conclusione del procedimento amministrativo che sono di 120 giorni per il rilascio di porto d'armi per difesa personale e di 90 giorni per il rilascio di porto d'armi uso caccia o uso sportivo, si potranno contattare dalle ore 09:00 alle ore 12:00 nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì, per lo stato della pratica, gli Uffici Armi Esplosivi e/o Porto d'armi della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale ai seguenti recapiti telefonici 0262266020 (difesa personale) - 0262266009 (caccia/uso sportivo).

» ALLOGGIATIWEB E STRUTTURE RICETTIVE
» A cosa serve il servizio AlloggiatiWeb ?

Il servizio è rivolto a tutte le strutture ricettive, le quali dovranno inserire le generalità delle persone alloggiate, esclusivamente sul portale AlloggiatiWeb ottemperando all’obbligo di comunicazione previsto dall’art. 109 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza approvato con Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773.

» Sono un gestore di strutture ricettive, cosa devo fare quando ospito una persona nella mia struttura?

Per gli alloggi offerti dai gestori di strutture ricettive (compresi b&b, affitta camere anche non professionali, case vacanze ecc..), la comunicazione delle persone alloggiate deve essere effettuata esclusivamente online, collegandosi al portale alloggiatiweb.poliziadistato.it

» Come si contatta il servizio AlloggiatiWeb ?

Dal sito internet: https://alloggiatiweb.poliziadistato.it - nella home page del sito selezionare la voce "CONTATTI" e successivamente la Regione e la Provincia di interesse.

» Come si accede al servizio AlloggiatiWeb ?

Il servizio AlloggiatiWeb è completamente gratuito, basterà collegarsi con la normale rete, all’indirizzo internet: https://alloggiatiweb.poliziadistato.it – L’accesso deve essere eseguito utilizzando le credenziali rilasciate dall’Ufficio AlloggiatiWeb della Questura.

» Come si richiedono le credenziali AlloggiatiWeb?

Per richiedere l'abilitazione del servizio, bisogna compilare l'apposito modulo, reperibile presso l'ufficio AlloggiatiWeb della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale o scaricabile dal sito. La documentazione potrà quindi essere presentata personalmente presso l’Ufficio AlloggiatiWeb sito a Milano in via Cordusio nr. 4, scala B - quinto piano, previo appuntamento telefonico (tel. 02 7262 8335 - 02 7262 8353), o spedita via posta elettronica certificata “alloggiatiweb.mi@pecps.poliziadistato.it”. Ricevuti i documenti, l'ufficio AlloggiatiWeb provvederà alla verifica ed alla successiva creazione di un'utenza per l'accesso al portale, credenziali che verranno inviate via e-mail all'indirizzo indicato sul modulo di richiesta, oppure rilasciate direttamente al richiedente, qualora si presenti personalmente con la documentazione necessaria.

» Che documenti bisogna presentare per richiedere le credenziali AlloggiatiWeb ?

Al modulo di richiesta bisogna allegare: 1) Fotocopia dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività (SCIA o Comunicazione preventivamente presentata allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune); 2) Fotocopia di un documento d’identità, in corso di validità, del titolare della struttura; 3) Delega del richiedente nel caso in cui chi presenta la richiesta sia persona diversa.

» Senza credenziali AlloggiatiWeb si possono avere clienti ?

No, la norma prevede la registrazione dei nominativi dei clienti esclusivamente a mezzo portale AlloggiatiWeb della Polizia di Stato.

» Cosa deve fare la struttura ricettiva all'arrivo di un ospite ?

Il gestore della struttura ricettiva ha l'obbligo di verificare di persona l'identità degli ospiti comunicandola alla Questura nei tempi prescritti "esclusivamente" a mezzo portale AlloggiatiWeb.

» Quali ospiti vanno registrati nel portale AlloggiatiWeb ?

Le strutture ricettive hanno l'obbligo di registrare tutti gli ospiti in entrata.

» Il cliente che documento deve presentare in Hotel per poter soggiornare ?

Come disposto dall’Art. 109 Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza - Reggio Decreto 19 giugno 1931 nr. 773 - le strutture ricettive "possono dare alloggio esclusivamente a persone munite della carta di identità o di altro documento idoneo ad attestarne l'identità secondo le norme vigenti"

» Il cittadino extracomunitario che documento deve presentare in Hotel per poter soggiornare ?

come disposto dall’Art. 109 Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza - Reggio Decreto 19 giugno 1931 nr. 773 - Per gli stranieri extracomunitari è sufficiente l'esibizione del passaporto o di altro documento che sia considerato ad esso equivalente in forza di accordi internazionali, purché munito della fotografia del titolare.

» Con il solo permesso/carta di soggiorno si può dormire in Hotel ?

No, senza un documento di identità non si può dormire - lo straniero deve esibire il passaporto o un altro documento di identità - per “documento di identità” sono da considerare quelli indicati nell'art. 35, comma 2, del D.P.R. 28/12/2000, n. 445

» Senza documento si può dormire in Hotel ?

No, senza un documento, non si può dormire nelle strutture ricettive - come disposto dall’Art. 109 Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza - Reggio Decreto 19 giugno 1931 nr. 773 - le strutture ricettive "possono dare alloggio esclusivamente a persone munite della carta di identità o di altro documento idoneo ad attestarne l'identità secondo le norme vigenti"

» La struttura ricettiva deve registrare anche il minore ?

Sì, vi è l'obbligo di registrare tutti, anche i minori.

» Un minore può soggiornare in hotel da solo ?

Il minore non accompagnato, anche se munito di documento di riconoscimento non può essere ospitato in struture ricettive.

» Un minore può soggiornare in hotel con una persona diversa dai genitori ?

Sì, in questo caso la persona maggiorenne dovrà munirsi dell’assenso dei genitori del minore - in forma scritta allegando copia dei documenti dei genitori, da consegnare alla struttura ricettiva.

» La struttura ricettiva quanto tempo ha per comunicare i dati alla Polizia di Stato ?

Come disposto dall’Art. 109 Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza - Reggio Decreto 19 giugno 1931 nr. 773 - le strutture ricettive devono comunicare le generalità delle persone alloggiate “entro le ventiquattro ore successive all'arrivo e comunque entro le 6 (sei) ore successive all'arrivo nel caso di soggiorni non superiori alle ventiquattro ore”

» Se non funziona il sito AlloggiatiWeb cosa bisogna fare ?

Qualsiasi impedimento, anche di natura tecnica, che non consente la trasmissione dei dati deve essere, con ogni mezzo, tempestivamente comunicato all' Ufficio AlloggiatiWeb della Questura di Milano.

» Che succede se non si inseriscono i dati in AlloggiatiWeb ?

I gestori che non ottemperano alla comunicazione delle persone alloggiate ai sensi dell’art.109 del T.U.L.P.S. saranno soggetti all’applicazione delle previste sanzioni penali.

» ALLARMI PRIVATI
» Come posso collegare il mio allarme con la Polizia ?

Il collegamento è gratuito , per il Comune di Milano si possono collegare abitazioni private e attività commerciali, occorre avere un combinatore telefonico, che può essere a rete fissa o Gsm, necessita la seguente documentazione: dichiarazione di conformità dell'impianto alla regola d'arte (dm 22.02.2008 nr. 37) e la relazione con tipologia dei materiali utilizzati , rilasciati dalla ditta installatrice ed intestati al titolare dell'allarme, nominativi di persone di fiducia completi di luogo e data di nascita e relativo recapito telefonico , da contattare in caso di allarme in assenza del titolare , presentarsi alla Questura di Milano dal lunedì al venerdì - Via Fatebenefratelli 11 e chiedere dell'Ufficio Allarmi dalle ore 08,30 alle ore 13,00 , dove verrà compilato il modulo di richiesta di collegamento. Qualora il titolare fosse impossibilitato a presentarsi in Questura potrà incaricare altra persona fornendo un'opportuna delega e tutti i documenti sopra elencati. Per ulteriori informazioni o chiarimenti contattare l'ufficio Allarmi al Numero 0262265055.

» Abito in provincia di Milano posso collegarmi con la Polizia ?

Possono i residente a Rho, Cinisello Balsamo, Sesto S. Giovanni, Legnano, contattando il Commissarito o i Carabinieri, i residente in altri comuni devono contattare i Carabinieri

» Posso collegare il mio box ?

Al momento non è possibile

» Posso collegare un ponteggio di un condominio o altro ?

Al momento non è possibile

» Posso collegare un'allarme nebbiogeno ?

Al momento non è possibile

» Posso collegare due appartamenti con lo stesso allarme ?

Se gli appartamenti sono collegati da scala interna si possono collegare con lo stesso impianto, in caso contrario necessita presentare due pratiche distinte e separate,, necessita la seguente documentazione: dichirazione di conformità dell'impianto alla regola d'arte (dm 22.02.2008 nr. 37) e la relazione con tipologia dei materiali utilizzati , rilasciati dalla ditta installatrice ed intestati al titolare dell'allarme , (in caso di due pratiche allegare per ogni pratica la sua dichirazione e la sua relazione tipologica) i nominativi di persone di fiducia completi di luogo e data di nascita e relativo recapito telefonico , da contattare in caso di allarme in assenza del titolare , presentarsi alla Questura di Milano dal lunedì al venerdì - Via Fatebenefratelli 11 e chiedere dell'Ufficio Allarmi dalle ore 08,30 alle ore 13,00 . Per ulteriori informazioni o chiarimenti contattare l'ufficio Allarmi al Numero 0262265055.

» Ho acquistato un'appartamento già collegato con l'allarme al 113 e voglio mantere il collegamento

Buongiorno è possibile manternere il collegamento , necessita che il cedente (titolare della pratica) rilasci al subentrante la seguente dichiarazione: "Il sottoscritto… dichiara di aver ceduto al Sig. …. L'appartamento, ubicato a Milano in Via .. Unitamente all'allarme, collegato al 113 con il cod. utente nr. …", firmato in originale e allegare fotocopia documento identità del cedente, presentarsi in Questura Via Fatebenefratelli 11 , dal lunedì al venerdì dalle ore 08,30 alle ore 13, chiedere dell'ufficio Allarmi, dove verrà compilato il modulo di richiesta di collegamento. Qualora il titolare fosse impossibilitato a presentarsi in Questura potrà incaricare altra persona fornendo un'opportuna delega e tutti i documenti sopra elencati. Per ulteriori informazioni o chiarimenti contattare l'ufficio Allarmi al Numero 0262265055.

» Ho acquisito un'azienda/ufficio/attività commerciale già collegato/a con l'allarme al 113 e voglio mantenere il collegamento

E' possibile mantenere il collegamento, necessita che il cedente (titolare della pratica) rilasci al subentrante la seguente dichiarazione: "Il sottoscritto ..dichiara di aver ceduto al Sig./Società l'attività/ufficio/negozio, ubicato a Milano in Via unitamente all'allarme , collegato al 113 con il cod. utente nr." , firmato in originale e allegare fotocopia documento identità del cedente. presentarsi in Questura Via Fatebenefratelli 11, dal lunedì al venerd' dalle ore 08,30 alle ore 13,00, chiedere dell'ufficio Allarmi, dove verrà compilato il modulo di richiesta di collegamento. Qualora il titolare fosse impossibilitato a presentarsi in Questura potrà incaricare altra persona fornendo un'opportuna delega e tutti i documenti sopra elencati. Per ulteriori informazioni o chiarimenti contattare l'ufficio Allarmi al Numero 0262265055.

» Ho già presentato domanda all'Ufficio Allarmi e ho già il codice utente non ricordo più la procedura per il collegamento

Il richiedente, dopo aver ricevuto dall'ufficio Allarmi il codice utente, dovrà contattare il tecnico Allarmi per effettuare la registrazione vocale, indicata sul cmoludlo compilato , con il codice utente, inserendo come numero di emergenza il "113". Dovrà avvisare il "Centralino 113" (risponde il call center 112 NUE) che si stanno effettuando delle prova di installazione dell'allarme collegato con la Polizia Cod. Utente ____, a prove terminate ricontattare telefonicamente il "Centralino 113" per la fine delle prove e chiedere se l'allarme sia arrivato.

» Mi trovo in altra regione ed è scattato il mio allarme collegato con il 113 come faccio a contattarvi ?

In caso di chiamata fuori dal distretto telefonico di Milano e provincia (02) comporre il centralino della Questura di Milano Tel 0262261 e chiedere di essere messi in contatto con il call center 112 nue in quanto è scattato ll proprio allarme e vi trovate fuori sede.

» Sono già collegato con la Polizia e devo modificare dei dati o referenti telefonici

Necessita comunicare all'ufficio allarmi tutte le variazioni utilizzando il seguente indirizzo di Pec : UPGSP.QUEST.MI@PECPS.POLIZADISTATO.IT contattare successivamente l'ufficio Allarmi tel 0262265055 per avere conferma dell'avvenuta ricezione.

» Sono collegato e ho necessità di fare disdetta

Necessita comunicare all'ufficio allarmi la disdetta come di seguito : "Il sottoscritto nome e cognome , chiede disdetta dell'allarme cod utente nr ..... collegato in via ....... "specificando il motivo e dichiarando che si è provveduto a disattivare il combinatore telefonico, allegando documento d'identità, utilizzando il seguente indirizzo di Pec: UPGSP.QUEST.MI@PECPS.POLIZADISTATO.IT contattare successivamente l'ufficio Allarmi tel 0262265055 per avere conferma dell'avvenuta ricezione. In caso il titolare fosse deceduto l'erede provvederà a comunicare la disdetta come di seguito: Il sottoscritto nome e cognome, in qualità di erede di nome e cognome, chiede disdetta dell'allarme cod utente nr...... collegato in via ......, dichiarando che si è provveduto a disattivare il combinatore telefonico, allegando certificato di decesso, fotocopia del documento dell'erede utilizzando il seguente indirizzo di Pec: UPGSP.QUEST.MI@PECPS.POLIZADISTATO.IT contattare successivamente l'ufficio Allarmi tel 0262265055 per avere conferma dell'avvenuta ricezione.

» AFFITTI e CESSIONE FABBRICATI
» Ho affittato una casa ad un citadino italiano o comunitario, devo darne comunicazione a qualcuno ?

La registrazione presso l'Agenzia delle Entrate dei contratti di locazione, di comodato d'uso o di vendita immobiliare ad un cittadino italiano o comunitario assorbe l'obbligo di comunicazione di cessione di fabbricato e, pertanto, solo in questi casi, la comunicazione non deve essere fatta. Si deve però provvedere ad effettuare la dichiarazione di ospitalità nell' ipotesi in cui venga ceduto il godimento di un alloggio ad un cittadino comunitario in assenza di registrazione del contratto.

» Ho affittato una casa ad un cittadino extracomunitario o apolide, devo darne comunicazione ?

Deve effettuare una comunicazione di "cessione di fabbricato". E' un obbligo che riguarda chiunque ceda ad altri la proprietà o il godimento di un alloggio, lo stesso obbligo riguarda anche chiunque, a qualunque altro titolo, consenta l'uso di un immobile o di parte di esso ad un cittadino extracomunitario o apolide. Il proprietario dell'immobile deve presentarsi presso la Questura o Commissariato della zona dove si trova l'immobile, o in Comune in caso di mancanza dei primi due Uffici, e dichiarare la presenza del cittadino straniero, presentando il contratto registrato all'Agenzia delle Entrate e i documenti di entrambi entro 48 ore dalla consegna dell’immobile.

» Sto ospitando un cittadino straniero, cosa devo fare ?

Chiunque, a qualsiasi titolo, dia ospitalità o alloggio ad un cittadino extracomunitario o apolide, anche se parente o affine, è tenuto ad effettuare la “dichiarazione di ospitalità per cittadini stranieri“, dandone comunicazione scritta entro 48 ore all'autorità locale di pubblica sicurezza (Questura o Commissariato della zona dove si trova l'immobile, o in Comune in caso di mancanza dei primi due Uffici). La comunicazione è sempre dovuta, indipendentemente dalla durata dell’ospitalità. La comunicazione scritta deve comprendere, oltre alle generalità di chi ospita, anche quelle del cittadino straniero, gli estremi del passaporto o del documento di identificazione di quest'ultimo nonchè l'esatta ubicazione dell'immobile ceduto o in cui la persona straniera è alloggiata o ospitata.

» PERSONE SCOMPARSE
» Devo denunciare la scomparsa di un familiare o di un conoscente, cosa devo fare ?

Chiunque può presentare denuncia di scomparsa di una persona, recandosi al più vicino Commissariato di Polizia o Stazione dei Carabinieri, descrivendo le modalità della scomparsa, fornendo una dettagliata descrizione della persona da cercare, nonchè ogni altro elemento utile per il suo rintraccio. In particolare, per orientare le attività di ricerca servirebbe conoscere le abitudini, le frequentazioni, le problematiche interpersonali, eventuali relazioni di sorta, le situazioni debitorie o le cause di separazione conflittuali e le possibili patologie, se possibile chi effettua la denuncia dovrebbe portare con sé anche la documentazione sanitaria. E' importante riferire eventuali segni particolari quali cicatrici, tautaggi e piercing ed una quanto più dettagliata descrizione fisica e dell'abbigliamento indossato al momento della scomparsa. Appena avvenuta la scomparsa ed al fine di avviare immediatamente le ricerche. prima ancora di recarsi a sporgere denuncia, è possibile contattare il 112 NUE (numero unico delle emergenze), il cui operatore inserirà ai terminali una nota di rintraccio valida 72 ore, dando così immediato avvio alle ricerche. E' comunque necessario recarsi a sporgere denuncia il prima possibile.

» Entro quanto tempo puo' essere denunciata la scomparsa di una persona. Chi viene a conoscenza dell'allontantanamento di una persona dalla propria abitazione o dal luogo di temporanea dimora cosa deve fare?

Chiunque venga a conoscenza della scomparsa di una persona dalla propria abitazione o dal luogo di temporanea dimora, può denunciare l'evento alle Forze dell'Ordine o alla Polizia Locale nel più breve tempo possibile. A tal riguardo la Legge del 14/11/2012 nr. 203 - Disposizioni per la ricerca delle persone scomparse- , dispone che l'Ufficio di Polizia presso il quale è stata presentata denuncia di scomparsa promuove l'immediato avvio delle ricerche e ne da contestuale comunicazione al Prefetto per il tempestivo coinvolgimento del Commissario Straordinario del Governo per le Persone scomparse (Figura nata nel 2007), coinvolgendo inoltre il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che ha il comando delle operazioni di ricerca, e le varie associazioni dei volontari. Il Prefetto, sentita l'Autorita' Giudiziaria ed i familiari della persona scomparsa, coinvolge eventualmente gli Organi di Informazione televisiva e radiofonica.

» Se nel luogo nel quale mi trovo non sono presenti uffici di polizia per presentare una denuncia di scomparsa come mi comporto ?

Il cittadino può contattare il 112 NUE (numero unico delle emergenze). L'operatore provvederà ad inserire nella banca dati elettronica in uso alle Forze dell'Ordine una segnalazione di scomparsa e rintraccio provvisoria che durerà 72 ore in attesa della formalizzazione della denuncia di scomparsa presso il più vicino ufficio delle Forze dell'Ordine. Se non si provvederà a formalizzare la denuncia entro il tempo indicato, la segnalazione temporanea si cancellerà automaticamente e la persona non risulterà più da ricercare.

» Dove posso denunciare una scomparsa ?

La scomparsa può essere denunciata presso tutti gli Uffici della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale.

» Come avvengono le ricerche nella zona in cui si è everificata una scomparsa e chi vi partecipa?

La ricerca della persona scomparsa è effettuata dalle Forze di Polizia, dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che ha il comando delle ricerche, e dalle Associazione dei Volontari che concorrono. Quando una scomparsa avviene in determinate zone con un territorio particolare (ad esempio zona collinare , boschiva , paludosa, con presenza di fiumi e laghi) vi è la partecipazione di subaquei e/o l'impiego dei cani molecolari, addestrati alla ricerca di tracce e indizi nelle varie zone d'interesse.

» STALKING, MALTRATTAMENTI E MINORI
» Cosa è l'ammonimento ?

L’ammonimento è un provvedimento amministrativo emesso dal Questore con cui si intimano gli autori di atti persecutori, di violenza domestica e di cyber bullismo a cessare immediatamente le loro condotte, mantenendo un comportamento conforme alla legge. L’ Ammonimento è quindi uno strumento di tutela per coloro che subiscono stalking o violenza domestica e consente di ricevere un aiuto in modo rapido e significativo. Chiunque può richiederlo personalmente senza il tramite di un legale e non deve presentare marche da bollo; si richiede con un’istanza corredata dai necessari elementi di prova, e verrà emesso rapidamente dal Questore; non ha effetti penali: l’ammonimento è un atto amministrativo, pertanto il suo destinatario, qualora torni a comportarsi nel rispetto della legge, non subirà conseguenze di natura penale. Tuttavia se il soggetto già ammonito per atti persecutori persevera nelle condotte, la pena viene aggravata e il reato diventa perseguibile indipendentemente dalla volontà della persona offesa. L'ammonimento consente l’avvio a percorsi rieducativi-trattamentali e di supporto psicologico finalizzati a far comprendere il disvalore delle azioni commesse.

» Chi può richiedere l'ammonimento ?

Un Ufficiale di Pubblica Sicurezza convocherà presso il suo Ufficio l’autore e lo ammonirà formalmente a cessare le sue condotte. Si tratta di un deciso e formale richiamo alle proprie responsabilità ed al rispetto della legge e, molto spesso, è sufficiente a far capire ad una persona di aver sbagliato, determinando un cambiamento delle sue condotte. L’ammonito verrà, altresì, invitato ad intraprendere un percorso trattamentale-rieducativo che lo aiuti a comprendere i suoi errori e come affrontarli. La vittima, qualora acconsenta, può essere supportata psicologicamente attraverso l’informazione, l’ascolto e l’accoglienza ad opera di centri specializzati.

» Dove posso denunciare una scomparsa ?

La scomparsa può essere denunciata presso tutti gli Uffici della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale.

» DENUNCE E REATI
» Posso fare una denuncia online ?

Sì, è possibile fare una denuncia online attraverso il sito www.poliziadistato.it o sul sito dei Carabinieri ma, per adesso, solo per i reati di furto o smarrimento per i casi che non richiedono, per complessità o gravità, la presenza immediata dell'Ufficiale di Polizia Giudiziaria, ovvero quando il furto o lo smarrimento rigardino: armi, documenio, targa di un veicolo, un titolo/effetto (bancomat, carta di credito, carte prepagate..etc).

» Cosa serve per una denuncia per falsificazione di una carta di credito o di debito o per denunciarne l'utilizzo non autorizzato ?

E' necessario portare una copia cartacea dell'estratto conto dove si dovranno evidenziare le operazioni non riconosciute da denunciare e la destinazione delle somme di denaro.

» Cosa serve per una denuncia/querela di truffa online ?

tra le forme più comuni e diffuse di truffe via web vi sono: Phishing (furto credenziali o dati sensibili); Truffa sulla vendita di biglietti online; Finta raccolta di fondi; Mail o Sms con link contenente virus. Per qualsiasi questione legata a presunti crimini informatici è possibile contattare la Polizia Postale utilizzando lo sportello per la sicurezza degli utenti del web sul sito www.commisiaratodips.it

» Per una querela di truffa tramite annuncio di vendita cosa bisogna allegare ?

bisogna portare con sé la documentazionme dalla quale si evince il nome del servizio di vendita usato, i dati del venditore e del sistema di pagamento usato e la stampa delle e-mails, comprensive di intestazione, relative ai contatti intrattenuti con il truffatore.

» Per una denuncia/querela per sostituzione di persona cosa bisogna allegare ?

Bisogna portare con sé la documentazione dalla quale si evince l'attività illecita compiuta, le indicazioni utili circa il profilo attivato illegittimamente e il nome del servizio attivato in seguito alla frode.

» Per una querela contro atti di ingiuria e/o diffamazione commessi utilizzando internet cosa bisogna allegare ?

Bisogna portare con sé una copia della pagina web, la stampa dello screenshoot (schermata) dove si evince il nome del sito; una copia dei messaggi o delle e-mails comprensiva di intestazione; l'eventuale istanza al fornitore del servizio di rimozione dei contenuti offensivi.

» Chi può denunciare lo smarrimento/furto della targa di un veicolo aziendale ?

Chiunque (sia dipendenti della società che terzi) a cui sia conferita una PROCURA SPECIALE può essere delegato a rappresentare la società avanti qualsiasi autorità amministrativa, sia centrale che periferica, comunale, provinciale, metropolitana, regionale, territoriale d'ambito, o dinanzi alle Forze dell'Ordine. In qualità di responsabile della società, il delegato può sottoscrivere e presentare Istanze, Denunce, Querele, Verbali, Dichiarazioni. Il delegato, previa autorizzazione del delegante, ha facoltà di sub-delegare le funzioni ed i poteri che riterrà necessari per l'espletamento delle funzioni e degli incarichi affidati. Pertanto, la persona delegata a formalizzare la denuncia/querela porterà con sè l'Atto di Delega e\o la Procur nonché una Fotocopia del documento di Identità del delegante.

» Chi può denunciare illeciti vari quali furti, truffe, danneggiamenti, appropriazioni indebite e imbrattamenti che aggrediscono quotidianmente il patrimonio di Aziende ?

Il soggetto individuato, in nome e per conto della Società, con ATTO DI CONFERIMENTO POTERI (Atto Notorio), può presentare denuncia/querela per gli illeciti commessi in danno della Società, sia per consentire un tempestivo intervento delle Forze dell'Ordine sia per consentire la repressione penale degli illeciti in questione.

» Cosa serve in caso di denuncia/querela per violazione degli obblighi di assistenza familiare ?

Il denunciante dovrà allegare una copia dell'Omologa di Separazione o della Sentenza di Separazione e/o altra documentazione (ad es. Accordi scritti tra Avvocati) dove si evincano le violazioni, gli inadempimenti, gli atti simulati o fraudolenti oggetto di denuncia/querela.

» Per una querela per accesso abusivo a un sistema informatico cosa devo allegare ?

Bisogna allegare la documentazione attestante il tipo di operazioni illecite e i danni accertati; ove possibile anche una copia dei file interessati dalle modifiche o contenenti informazioni relative all'attacco. Se si tratta di casella di posta elettronica aziendale, la persona offesa deve portare anche una RELAZIONE TECNICA dell'amministratore di sistema dell'azienda. Se si tratta di violazione/acquisizione indebita dell'account personale/profilo Facebook o di quello relativo ad altre piattaforme di Social network, la persona offesa dovrà allegare anche tutte le informazioni utili attestanti l'avvenuta violazione dell'account; in particolare occorerà verificare se si tratti di violazione di un account/profilo già esistente o se invece sia stato creato ex novo un account/profilo: in questo caso il denunciante dovrà indicare gli aspetti specifici di riconducibilità di tale account/profilo alla sua persona (per escludere, per esempio, che si tratti di omonimia).

» Per una querela per Frode Informatica avvenuta con l'utilizzo fraudolento del mio home banking, cosa devo allegare ?

Serve una lista dettagliata dei movimenti disconosciuti, con indicazione se prima delle spendite fraudolente sia stato ricevuto un messaggio di posta elettronica; in caso positivo, serve allegare anche la stampa dell'intestazione dell'e-mail ricevuta completa del messaggio ivi contenuto anch'esso stampato; sarà necessaria una verifica di come sono custodite le credenziali di accesso (password, token) e se il denunciante abbia già di recente subito attività anomale (quali un furto).

» Cosa serve per una denuncia di furto auto ?

Se si tratta di auto propria, accertarsi di essere in possesso (o se rubati con l'auto) di Carta di Circolazione e Certificato di Proprietà Veicolo, in modo tale da citarli in denuncia. Se si tratta di auto Aziendale premunirsi di eventuale contratto di leasing (se non rubato con l'auto) e/o ogni ulteriore documentazione dalla quale si evincano gli estremi della Società intestataria dell'auto (denominazione, sede, P.I/C.F).

» Cosa serve per una denuncia di furto in abitazione ?

E' necessario riferire circa la presenza di un sistema di videosorveglianza, se vi è stato un intervento delle Forze dell'Ordine. Bisogna redigere una lista con i dettagli di quanto rubato

» Cosa serve per una denuncia di furto con strappo ?

Bisogna riferire se vi sia stato un intervento delle Forze dell'Ordine e, in caso di ferite refertate, allegare copia del Referto Medico. Se l'oggetto asportato possiede documentazione identificativa e/o certificati di copertura assicurativa, bisogna allegarli.

» Cosa serve per una denuncia per rapina ?

Occorre riferire se vi sia stato un intervento delle Forze dell'Ordine e, in caso di ferite refertate, allegare copia Referto Medico. Se l'oggetto asportato possiede documentazione identificativa e/o certificati di copertura assicurativa, allegarli.

» Cosa serve per una denuncia di furto a bordo auto ?

Bisogna precisare il tipo di danneggiamento compiuto sull'auto al fine di perpetrare il furto (es. rottura finestrini, forzatura maniglie). Serve elencare i beni /documenti asportati (es. Carta di Circolazione e/o Certificato di Proprietà veicolo). Se possibile effettuare fotografie dello stato dell'auto.

» Cosa serve per una denuncia di danneggiamento ?

Dove possibile, fotografare l'oggetto danneggiato, se si tratta di autovetture parcheggiate sulla pubblica strada assicurarsi con la compagnia di assicurazione che la propria polizza assicuri il risarcimento dei danni da atto vandalico.

» IMMIGRAZIONE E PERMESSI DI SOGGIORNO
» Ho necessità di tornare al mio Paese e ho solo la ricevuta di posta della richiesta di permesso di soggiorno. Posso partire e rientrare poi in Italia ?

Il rientro nel Paese di origine è sempre possibile purché con volo diretto, senza il passaggio in Paesi dell’area Schengen. La sola ricevuta di poste non permette di ritornare al paese di provenienza transitando in un Paese dell’area Schengen né di rientrare in Italia. La ricevuta della posta, infatti, non è considerata valida nei paesi Schengen.

» Ho necessità di tornare al mio Paese e ho il permesso scaduto con ricevuta di rinnovo di poste. Posso partire e rientrare poi in Italia ?

il rientro nel Paese di origine è sempre possibile purché con volo diretto, senza il passaggio in Paesi dell’area Schengen. Il possesso di un permesso scaduto e della ricevuta della richiesta di rinnovo permette di ritornare in Italia.

» Sono regolarmente soggiornante con permesso di soggiorno. Quanto tempo posso stare fuori dal territorio italiano ?

L’attuale normativa prevede che se resta fuori dall'Italia per un periodo continuativo di oltre sei mesi, o, nel caso in cui lei abbia un permesso di soggiorno di durata almeno biennale, resta fuori dall'italia per un periodo continuativo superiore alla metà del periodo di validità del permesso di soggiorno, il permesso di soggiorno non può più essere rinnovato.

» Posso viaggiare all’estero con la ricevuta dell’appuntamento prenotato sul portale “Prenotafacile” ?

Prtroppo non è possibile, la ricevuta dell’appuntamento di Prenotafacile non autorizza a viaggiare all’estero. L’appuntamento, infatti, non è una formale istanza di rilascio del permesso di soggiorno, che andrà invece successivamente formalizzata allo Sportello dell’Ufficio di Polizia competente.

» Ho bisogno del codice fiscale posso fissare un appuntamento da voi ?

L’attribuzione del codice fiscale ai cittadini stranieri che presentano domanda di ingresso nel territorio italiano agli sportelli unici per l’immigrazione, per lavoro subordinato e ricongiungimento familiare, viene effettuata dagli stessi sportelli attraverso il sistema telematico di collegamento con l’Anagrafe Tributaria.

» Sono discendente di cittadino italiano, come posso chiedere il permesso di attesa cittadinanza ?

Una volta ottenuto dal Comune il certificato attestante l’avvio del procedimento per il riconoscimento della cittadinanza italiana (no autocertificazione), potrà presentare l’istanza tramite un kit postale.

» Sono in gravidanza. Ho diritto ad un permessi di soggiorno? Come devo richiederlo ?

Sì, ha diritto ad un permesso di soggiorno per tutto il tempo della gravidanza e fino ai 6 mesi successivi alla nascita del bambino. È necessario prenotare un appuntamento tramite la piattaforma di Servizi PRENOTAFACILE, ed il giorno della formalizzazione dell’istanza bisognerà presentare i seguenti documenti: Fotocopia passaporto o documento equipollente, 4 fotografie formato tessera, modulo istanza debitamente compilato, marca da bollo da 16 euro, fotocopia del Permesso di soggiorno in scadenza se posseduto, certificato medico recente attestante lo stato di gravidanza (rilasciato da una struttura sanitaria pubblica o da medico/struttura con vidimazione della ASL, riportante la data presunta del parto), dichiarazione di ospitalità ai sensi dell'art. 7 del D.Lgs 286/98.

» Il mio permesso è pronto, posso delegare altri per il ritiro ?

No, il permesso di soggiorno può essere ritirato esclusivamente dall’interessato, in quanto è necessario effettuare il rilievo dei dati biometrici.

» Ho chiesto il permesso anche per i miei figli. Devono necessariamente essere presenti all’appuntamento fissato in Questura o in Commissariato ?

Devono necessariamente essere presenti all’appuntamento fissato in Questura o in Commissariato

» Come posso anticipare o spostare l’appuntamento per il permesso ?

Per anticipare o spostare l’appuntamento è necessario segnalare la necessità a questo indirizzo urpimmigrazione.mi@poliziadistato.it, allegando documentazione che ne giustifichi la necessità.

» Chi rilascia il permesso di soggiorno, Questura o Prefettura ?

Il permesso di soggiorno è rilasciato dal Questore della provincia in cui il richiedente si trova e rinnovato dal Questore della provincia in cui dimora.

» Come fare il permesso di soggiorno per la prima volta ?

E' necessario richiedere il permesso di soggiorno al Questore della provincia in cui intende soggiornare entro 8 giorni lavorativi dall’ingresso nel territorio dello Stato nelle modalità previste (es. inviando il kit postale o prenotando l’appuntamento sul Prenotafacile)

» Il mio permesso è scaduto. Ho chiesto il rinnovo ma il mio permesso non è ancora pronto e devo andare in Francia. Come posso fare ?

Può chiedere un permesso di soggiorno provvisorio, previa presentazione di documentazione che giustifichi l’urgenza e dimostri una valida motivazione per viaggiare nei paesi dell’Area Schengen, prima che il permesso di soggiorno richiesto sia pronto. E’ possibile anche richiedere un permesso di soggiorno provvisorio per figli minori nel caso in cui non siano ancora stati inseriti sul permesso di soggiorno dei genitori, previa richiesta di aggiornamento tramite l’invio del kit postale.

» Quali tipologie di permesso posso richiedere attraverso il portale Prenota Facile ?

E' possibile richiedere un appuntamento attraverso la piattaforma “PRENOTA FACILE” per le seguenti tipologie di permesso: -carta di soggiorno per familiari di cittadino comunitario; -carta di soggiorno permanente per i familiari di cittadino comunitario; -cure mediche/gravidanza; -assistenza minori; -rilascio del titolo di soggiorno per i cittadini del Regno Unito di GB ed Irlanda del Nord, beneficiari dell’Accordo di recesso tra l’Unione Europea ed il Regno Unito, in vigore dal 1° febbraio 2020; -rilascio del titolo di soggiorno per i familiari dei cittadini del Regno Unito di GB ed Irlanda del Nord che si sono avvalsi dell’accordo di recesso tra Unione Europea ed il Regno Unito.

» Quando devo rinnovare il permesso di soggiorno ?

Il rinnovo del permesso di soggiorno deve essere richiesto - tramite gli uffici postali o alla Questura, a seconda dei motivi del rinnovo - almeno 60 giorni prima della scadenza.

» Quando si deve aggiornare il permesso di soggiorno ?

Il permesso di soggiorno va aggiornato: - in caso di cambio di residenza (da una provincia ad altra); - quando si modificano i propri dati anagrafici; - quando si devono inserire i figli minori di 14 anni; - quando si devono staccare i figli che hanno già compiuto i 14 anni dal proprio permesso di soggiorno.

» Come aggiornare permesso di soggiorno illimitato ?

Le istanze di aggiornamento del permesso di soggiorno UE illimitato (ex carta di soggiorno) devono essere presentate dall'interessato, presso gli Uffici Postali abilitati, utilizzando l'apposito kit a banda gialla, pagando un bollettino da 30.46 euro. ATTENZIONE: se sul permesso di soggiorno illimitato sono presenti dei figli minori è necessario pagare un bollettino da 30.46 euro per ognuno di loro.

» Con il permesso di soggiorno in corso di validità posso viaggiare in Europa ?

Il cittadino extra-comunitario, può viaggiare nei seguenti Paesi aderenti all’area Schengen: Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia, Svizzera Slovenia, Slovacchia e Ungheria.

» Dove posso lavorare con permesso di soggiorno italiano ?

E’ possibile lavorare solo in Italia. Il permesso di soggiorno UE illimitato (cd. Carta di soggiorno), invece, permette di trasferirsi in un qualsiasi Stato membro dell’Unione europea e di richiedere un permesso di soggiorno per lavoro (Si consiglia di informarsi, preventivamente, presso le Autorità del Paese in cui si pensa di andare a lavorare sui requisiti per ottenere tale permesso).

» Sono in possesso di un permesso per richiesta asilo, posso viaggiare ?

Il permesso per richiesta asilo consente la libera circolazione all’interno del territorio italiano ma non permette l’uscita dal territorio nazionale, in quanto si tratta di un permesso di soggiorno provvisorio non valido per l’espatrio, in attesa della decisione della Commissione Territoriale o del Tribunale.

» Come posso chiedere il permesso di soggiorno per protezione speciale art 19 comma 1.2 ?

L’istanza per il rilascio di un permesso per protezione speciale ai sensi dell’art. 19 c.1.2 TUI va presentata personalmente dal lunedì al venerdì, presso l’Ufficio Immigrazione Settore Rifugiati di via Montebello, presentando tutta la documentazione attestante l’integrazione sul territorio nazionale, i rapporti familiari e affettivi in Italia, eventuali percorsi formativi e di istruzione seguiti e/o attività lavorativa. L’istanza dovrà essere corredata da un bollettino postale di euro 80,46 euro per rilascio del permesso di soggiorno elettronico, una marca da bollo da 16 euro e 2 foto tessere.

» Come posso chiedere protezione internazionale ?

La richiesta di protezione internazionale deve essere effettuata personalmente dal cittadino straniero presentandosi dal lunedì al venerdì alle ore 08:00 in via Umberto Cagni 15. Sul sito della Questura alla voce “Stranieri senza appuntamento” sono riportati gli elenchi mensili dei mediatori disponibili in base alle giornate.

» Il Tribunale Ordinario ha accolto la sospensiva avverso il decreto di rigetto. Posso riottenere il vecchio permesso di soggiorno e la relativa ricevuta postale di rinnovo precedentemente ritirati ?

La sospensiva cautelare, ottenuta nell’ambito del contenzioso dinanzi al Giudice Ordinario, esplica i propri effetti congelando (art. 5 D. L. gs. N. 150/11) gli effetti esecutivi del provvedimento amministrativo impugnato, senza reintegrare il ricorrente nello status giuridico precedente. Tuttavia l'interessato, pur non potendo avere la restituzione dei documenti ritirati, risulta in una condizione di inespellibilità in ragione della sospensiva cautelare ottenuta

» Il Tribunale Amministrativo Regionale ha accolto la sospensiva avverso il decreto di rigetto. Posso riottenere il vecchio permesso di soggiorno e la relativa ricevuta postale di rinnovo precedentemente ritirati ?

La sospensiva cautelare, ottenuta nell’ambito del contenzioso dinanzi al Giudice Amministrativo, dà la possibilità al ricorrente di tornare in possesso dei documenti precedentemente ritirati. Pertanto, a tal fine, l’interessato è pregato di chiedere a questo ufficio immigrazione settore contenzioso la fissazione di un appuntamento tramite pec : immig.quest.mi@pecps.poliziadistato.it

» Come faccio a riavere la carta d’identità ritiratimi in occasione della notifica del decreto di rigetto dell’istanza di rilascio del permesso di soggiorno ?

La carta d’identità, eventualmente ritirata in occasione della notifica del decreto di rigetto dell’istanza di rilascio del permesso di soggiorno, non viene trattenuta presso questo ufficio ma restituita al Comune di competenza (dove è stata emessa). Può rivolgersi al Comune.

» Ho vinto il ricorso al TAR/Tribunale Ordinario/Prefetto/Presidente della Repubblica avverso il decreto di rigetto emesso dal Questore. Come devo procedere ?

L’interessato dovrà trasmettere il provvedimento di accoglimento del ricorso all’indirizzo pec immig.quest.mi@pecps.poliziadistato.it all’attenzione del settore contenzioso e attendere la comunicazione per la riattivazione della pratica ed il conseguente rilascio del permesso.


15/07/2022
(modificato il 16/01/2023)

02/11/2024 13:23:33