La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di due cittadini marocchini di 33 e 47 anni ritenuti responsabili di cinque rapine commesse ai danni di donne ultrasessantenni nelle zone di Villa San Giovanni, Città Studi e Garibaldi Venezia a settembre e ottobre 2021.
Gli arresti eseguiti dagli agenti del Commissariato Villa San Giovanni costituiscono l’esito di un’attività di indagine, avviata in collaborazione con i poliziotti del Commissariato Città Studi, che ha preso le mosse dai racconti delle vittime raccolti in sede di denuncia: i poliziotti sono riusciti a individuare un medesimo modus operandi che li ha indotti a ritenere che i responsabili dei singoli episodi delittuosi potessero essere gli stessi. I rapinatori, infatti, sceglievano appositamente le proprie vittime, ovvero donne dai 60 agli 80 anni, che indossavano monili d’oro ben visibili e che potevano essere sottratti strappandoli con violenza. Simile era anche lo scenario operativo, ovvero il tardo pomeriggio, verso l’imbrunire, in concomitanza con il rientro delle vittime, non accompagnate, presso le proprie abitazioni; dopo averle seguite fino a casa e atteso il momento propizio, i due entravano in azione: il primo, immobilizzando da tergo la malcapitata, e il secondo strappando di dosso il gioiello per poi scappare.
Decisivo ai fini investigativi è stata la rapina perpetrata il 25 ottobre scorso in via Predabissi quando i due rapinatori sono stati ripresi dalle telecamere interne del condominio: nonostante indossassero la mascherina, nel corso delle indagini i due sono stati riconosciuti dagli agenti del Commissariato Villa San Giovanni per pregresse attività di indagine. A breve distanza dalla rapina i due complici sono stati sottoposti a fermo e, a seguito di perquisizione domiciliare, i poliziotti hanno rinvenuto gli stessi capi di abbigliamento indossati al momento della rapina e dei quali si erano disfatti per sviare le indagini.
Le descrizioni fisiche e dell’abbigliamento degli autori delle rapine, effettuate nelle denunce sporte dalle donne rapinate, hanno trovato un valido riscontro supportato anche dagli esiti della visione degli album fotografici sottoposti alle vittime delle seguenti rapine:
- 23 settembre 2021 in via Monteverdi a una donna di 80 anni;
- 27 settembre 2021in via Ponchielli a una donna di 73 anni;
- 30 settembre 2021 in via Montepulciano a una donna di 78 anni,
- 25 ottobre 2021 in via Predabissi a una donna di 82 anni;
- 29 ottobre 2021 in via Pergolesi a una donna di 63 anni.