È stato sottoscritto un protocollo tra l’Università degli studi di Milano e la Questura di Milano per avviare una strutturata attività di collaborazione scientifica in materia di analisi dei fenomeni criminali e per la prevenzione della violenza domestica e/o di genere mediante percorsi trattamentali destinati agli autori di condotte violente.
Ciò in ossequio al disposto del decreto legge 93/2013 che consente al Questore di informare l'autore di condotte di violenza di genere circa i servizi disponibili sul territorio, così da prevenire il fenomeno della violenza contro donne, rafforzando la consapevolezza degli uomini nel processo di eliminazione della violenza contro le donne e nella soluzione dei conflitti nei rapporti interpersonali; il fine è “accompagnare” i soggetti responsabili di atti di violenza nelle relazioni affettive, per favorirne il recupero e limitare i casi di recidiva.
- In tale ottica di prevenzione e recupero, la Questura di Milano ha sottoscritto un protocollo anche con il Centro S.A.Vi.D. (Stop alla Violenza Domestica), centro specialistico criminologico-clinico che si occupa di didattica, formazione e intervento in materia di violenza domestica. Istituito nel 2010 presso la Cattedra di Criminologia dell’Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute, Sezione di Medicina Legale e delle Assicurazioni dell’Università degli Studi di Milano, il Centro S.A.Vi.D. opera in virtù di una Convenzione fra l’Università degli Studi di Milano e l’U.I.E.P.E. (Ufficio Interdistrettuale per l’Esecuzione Penale Esterna) e fa parte della rete Anti-violenza del Comune di Milano e del Coordinamento Nazionale dei Centri per il trattamento degli uomini violenti.
- Il rapporto di collaborazione tra la Questura di Milano e l’Università consente al Dipartimento di Scienze Biomediche, in specie alla Prof.ssa Isabella Merzagora, Professore Ordinario di Criminologia dell’Università degli Studi di Milano e Presidente della Società Italiana di Criminologia, di approfondire lo studio dei problemi criminali e della loro prevenzione, con elettivo riferimento alle vittime e alle fasce deboli, considerato che la Questura di Milano rappresenta un osservatorio qualificato sul mondo della criminalità data la specifica competenza della Polizia di Stato nella prevenzione e nella repressione dei fenomeni criminali.
- Tale rapporto di collaborazione consente di assicurare l’attivazione di un percorso trattamentale criminologico ai soggetti ammoniti per violenza domestica e/o atti persecutori, affinché la Questura di Milano possa usufruire di un ulteriore strumento di contrasto alla reiterazione di comportamenti maltrattanti in famiglia e/o di atti persecutori.