Ieri pomeriggio la Polizia di Stato ha arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un cittadino tunisino di 29 anni irregolare sul territorio nazionale e una donna marocchina, di 31 anni con precedenti per spaccio di droga, e ha sequestrato circa 162 gr di cocaina, 14 gr di marijuana, 7 gr di hashish e 3.195 euro in contanti in banconote da piccolo taglio.
Le indagini della Squadra Investigativa del Commissariato Mecenate, svolte nell’ambito dei servizi di contrasto al traffico di droga, hanno condotto i poliziotti a individuare un appartamento in via Togliatti a Melegnano (MI) quale probabile luogo di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, dal quale i pusher partivano con un’autovettura Nissan per effettuare le consegne di droga agli acquirenti nell’hinterland sud milanese.
Ieri mattina, alle 11,50, gli investigatori hanno visto i due spacciatori uscire dall’appartamento di Melegnano, prendere l’auto e parcheggiare nei pressi del Commissariato Mecenate. Mentre l’uomo è rimasto in macchina, la donna è entrata all’interno degli uffici in quanto destinataria di una misura d’obbligo di presentazione alla P. G. a seguito di un recente arresto per spaccio di droga. I poliziotti li hanno controllati ed hanno trovato, all’interno del marsupio dell’uomo, due mazzi di chiavi dell’appartamento di Melegnano e, nel vano porta oggetti della macchina, un mazzo di chiavi di un appartamento in via dei Cinquecento a Milano occupato abusivamente dalla donna.
A seguito della perquisizione domiciliare dell’appartamento a Melegnano, gli investigatori hanno rinvenuto e sequestrato, 162 gr circa di cocaina suddivisa in piccole dosi già pronte per la vendita, circa 11 gr di marijuana, 2,3 gr di hashish, due bilancini di precisione con materiale per il confezionamento della droga nonché 3.195 euro in contanti.
Inoltre, nell’appartamento occupato abusivamente dalla donna a Milano, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato ulteriori 2,7 gr di marijuana e 4,5 gr di hashish.
I due pusher, privi di occupazione lavorativa, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di droga.