Nel pomeriggio di lunedì, 22 giugno, la Squadra Mobile ha proceduto all’arresto di una cittadina marocchina classe 1988 per spaccio di sostanza stupefacente. In particolare, nell’ambito di un mirato servizio antidroga nell’area dei Bastioni di Porta Venezia, gli agenti hanno notato la straniera seduta su un muretto intenta ad attirare l’attenzione dei passanti. Dopo alcuni minuti da Piazza Oberdan è giunta una ragazza che ha intrattenuto una breve conversazione con la straniera. Quest’ultima è quindi scesa dal muretto, ha prelevato qualcosa da terra alle sue spalle e l’ha ceduta in cambio di denaro alla ragazza. Immediatamente gli agenti sono intervenuti accertando che la cittadina marocchina aveva appena venduto un pezzetto di hashish all’acquirente. Celati sotto una mascherina chirurgica gettata a terra, esattamente nel punto dove era stata vista prelevare la sostanza poi ceduta, sono stati rinvenuti altri 15 grammi di hashish già divisi in dosi pronte per la vendita. La cittadina marocchina è stata arrestata per spaccio e l’acquirente segnalata alla competente Prefettura.
Sempre nel pomeriggio, nei pressi di Piazza Argentina, gli agenti della Squadra Mobile hanno controllato un ragazzo italiano di 30 anni, il quale, è stato notato intrattenere una conversazione con un altro soggetto mostrandogli, con fare sospetto, il contenuto di un sacchetto che aveva al seguito. All’interno di quel sacchetto erano occultati circa due etti di hashish suddivisi in 4 panetti da 50 grammi. La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire altri panetti per un totale di circa 1 kg di hashish. Il pusher, che annovera precedenti specifici, è stato arrestato e processato per direttissima.
In serata, invece, è stato effettuato un mirato servizio antispaccio nell’area di via Padova. Alle ore 23 circa, è stata notata un’autovettura guidata da un cittadino nordafricano. Lo stesso procedeva con fare guardingo ricevendo in continuazione delle chiamate sul telefono. Gli agenti hanno così deciso di monitorarlo. L’auto è stata seguita sino a Cologno Monzese (MI) dove il cittadino straniero ha raggiunto un parchetto e si è incontrato con un ragazzo italiano al quale ha ceduto qualcosa. Immediatamente sono stati bloccati. L’italiano acquirente è stato trovato in possesso di due dosi di cocaina appena acquistata mentre il pusher, all’esito della perquisizione estesa all’autovettura e all’abitazione, è stato trovato in possesso di altri 5 grammi di cocaina suddivisa in involucri e pronti per la vendita al dettaglio. Lo straniero, che cedeva cocaina previo appuntamento telefonico, è stato arrestato per spaccio mentre il cittadino italiano segnalato alla competente Prefettura.
Agli arresti di lunedì si aggiunge poi un ulteriore arresto eseguito nel pomeriggio di sabato quando è stato fermato un cittadino siriano pregiudicato resosi protagonista di un furto aggravato in via Padova. In particolare lo straniero è stato visto giungere da Piazzale Loreto e fermarsi all’esterno di un negozio di alimentari di via Padova da dove guardava con attenzione gli avventori presenti con l’evidente intento di trovare la sua vittima. Pochi istanti dopo, infatti, dal negozio è uscita una ragazza cinese e lo straniero si è immediatamente posizionato alle sue spalle. Dopo essersi sincerato di non essere osservato e, approfittando della distrazione della vittima intenta a parlare al telefono, con destrezza ha sfilato dalla tasca del giubbotto della donna una mazzetta di banconote pari a circa 100 euro. L’uomo, pregiudicato e con precedenti specifici e arrestato l’ultima volta appena un mese fa per lo stesso tipo di reato, è stato immediatamente bloccato e i soldi sono stati restituiti alla vittima, una ragazza cinese di 23 anni.