La Polizia di Stato ha arrestato ieri a Milano un cittadino filippino di 49 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo shaboo.
Giovedi mattina, personale della squadra investigativa del Commissariato Porta Genova della Questura di Milano, nel corso di attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, ha controllato un appartamento in via Appennini.
Gli agenti sono riusciti a farsi aprire la porta blindata dell’appartamento fingendo di dover recapitare della corrispondenza e all’interno hanno trovato un uomo, un cittadino filippino di 49 anni, intento a maneggiare su di un tavolo, materiale solitamente utilizzato per il confezionamento di droga. Alla richiesta se all’interno del suo appartamento vi fosse della sostanza stupefacente, l’uomo ha negato fingendo stupore per la domanda.
A seguito di perquisizione, tuttavia, i poliziotti hanno trovato due dosi di shaboo sotto il tavolo da pranzo, altre tre dosi nascoste dietro un termosifone, un bilancino di precisione nell’intercapedine tra la cucina e il soggiorno e 730 euro in contanti. Anche in una cantina nella disponibilità dell’uomo è stato rinvenuto altro materiale per il confezionamento di stupefacenti.
Pertanto l’uomo, con precedenti specifici, è stato arrestato per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante la perquisizione domiciliare si è presentato nell’abitazione un cittadino filippino 51enne, parente dell’arrestato, risultato irregolare sul territorio nazionale e pertanto indagato in stato di libertà per l’art. 10 bis Dlgs 286/98.