Lunedì pomeriggio, in via De Pretis, la Polizia di Stato ha arrestato un 48enne italiano per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio ed ha indagato in stato di libertà per resistenza e minacce aggravate altre 4 persone.
Gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Porta Ticinese, in servizio per il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, mentre transitavano in via De Pretis hanno notato un uomo, con al seguito un cane di razza rottweiler, mentre si addentrava nei portici con fare sospetto e pertanto lo hanno controllato e perquisito, trovandogli addosso 4 dosi di cocaina del peso complessivo di 10,2 grammi.
Data la flagranza di reato, i poliziotti hanno poi proceduto alla perquisizione della sua abitazione in via Ovada. Qui l’uomo, che durante il controllo in strada aveva già mostrato segni di nervosismo, ha dato in escandescenza tirando calci, spintoni ed inveendo contro gli agenti.
Le sue urla hanno attirato alcuni inquilini dello stabile, conoscenti dell’uomo, i quali, sopraggiunti sul pianerottolo, hanno preso a calci la porta d’ingresso per entrare, offendendo e spintonando i poliziotti. Nel frattempo sono sopraggiunte sul pianerottolo altre persone, che inveivano contro gli operanti.
L’intervento di altri 5 equipaggi delle Volanti inviati in ausilio ha consentito di riportare la situazione alla calma.
In questo frangente il cane dell’uomo, che nell’agitazione aveva tentato di mordere più volte i poliziotti, è stato messo in sicurezza sul balcone dell’abitazione.
Portato a termine l’arresto del 48enne per la detenzione a fini di spaccio dello stupefacente sequestrato e per resistenza aggravata, i poliziotti hanno identificato i conoscenti dell’uomo sopraggiunti. Si tratta di 4 cittadini italiani di 57, 54, 32 e 29 anni, tutti con precedenti, i quali infine sono stati denunciati per resistenza e minacce aggravate a pubblico ufficiale.