Ieri pomeriggio, a Miano, la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino 41enne algerino, ritenuto responsabile del tentato omicidio avvenuto in via Borsi lo scorso 17 febbraio.
I poliziotti del Commissariato di Porta Ticinese hanno rintracciato l’uomo ed eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei suoi confronti dal gip dott. Perna del Tribunale Ordinario di Milano.
Il 41enne algerino, all’interno di un appartamento occupato abusivamente da più persone, aveva colpito ripetutamente al torace, con un coltello a serramanico, un cittadino marocchino 31enne senza fissa dimora, per questioni afferenti lo spaccio di sostanze stupefacenti.
La vittima, completamente insanguinata, con ferite che avevano interessato anche un polmone, era stata trasportata in codice rosso presso il Policlinico di Milano e sottoposta ad intervento chirurgico d’urgenza.
Gli agenti della squadra investigativa del Commissariato, in tempi brevi e con grande meticolosità hanno acquisito tutti gli elementi di prova necessari per richiedere una ordinanza di misura cautelare in carcere nei confronti dell’autore del reato, effettuando individuazioni fotografiche, visione di immagini, attività di osservazione e sentendo tutte le persone informate sui fatti.
L’arrestato, successivamente al grave delitto aveva lasciato la zona dei fatti, e con molta probabilità anche il comune di Milano, per farvi rientro in questi giorni.