Il primo episodio nel pomeriggio di ieri, a seguito di una chiamata giunta al 112NUE che segnalava una persona molesta che emetteva urla dall’interno del suo stesso appartamento sito in via Ripamonti. Gli operatori della volante, giunti sul posto, hanno individuato l’appartamento. Ad aprire loro la porta un 36enne già noto alla Polizia, con precedenti specifici oltre che per reati contro il patrimonio e spaccio di stupefacenti. L’uomo, già in stato d’agitazione, alla vista dei poliziotti ha dato in escandescenza colpendo con calci e pugni gli operatori che hanno riportato lesioni con prognosi di 7 e 10 giorni. Arrestato il 36enne.
Poche ore dopo, alle 20,40 e sempre in via Ripamonti, l’intervento richiesto da una 19enne per una lite con il proprio convivente, ha poi visto l’aggressione nei confronti dei poliziotti non appena giunti sul posto in ausilio, sia da parte della stessa donna che del convivente. Prognosi di 7 giorni per i due operatori, arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale per la coppia.
Questa mattina, alle 4,30 in via Padova, è stato chiesto l’intervento della Polizia da parte del proprietario di un appartamento all’interno del quale 2 suoi ospiti fino a quel momento, sebbene esortati a lasciare l’abitazione, insistevano per rimanervi. Uno dei due alla vista degli agenti si è scagliato nei loro confronti generando una colluttazione protrattasi fino in strada. Il 33enne è stato arrestato.