Milano: spacciava droga dall’appartamento, la Polizia di Stato arresta pusher.
Nella mattinata di mercoledì scorso, gli agenti del Commissariato di PS Lorenteggio, nel corso dei servizi di controllo del territorio disposti dal Questore di Milano Marcello Cardona, hanno individuato un appartamento nel quale si stava svolgendo l’attività di spaccio in via Sella Nuova e hanno arrestato un cittadino italiano, S. R. di 29 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
A seguito di un’attività d’indagine fatta da appostamenti ed osservazioni, hanno atteso il momento opportuno e, alla prima occasione utile, quando la porta dell’appartamento in questione si è aperta, hanno fatto irruzione e hanno bloccando l’uomo al suo interno con l’intento di evitare che potesse disfarsi della droga.
Gli investigatori hanno effettuato la perquisizione domiciliare e hanno rinvenuto, sopra un mobile della cucina, una cassetta metallica di sicurezza di colore nero con all’interno due buste trasparenti contenenti rispettivamente un totale di 9,55 grammi di cocaina e 22,59 grammi di hashish. Oltre allo stupefacente gli agenti hanno trovato due bilancini con ancora tracce della sostanza da poco pesata e materiale da confezionamento per la preparazione delle dosi, due fogli manoscritti con una lista di nomi dei presumibili acquirenti. All’interno di un altro vano della cucina, infine, del denaro contante diviso in diverse banconote di vario taglio, per un totale di 1,345 euro.
Milano: nascondeva oltre 1 chilo di hashish nel box, la Polizia di Stato arresta pusher.
Gli agenti del Commissariato di P.S. "Quarto Oggiaro", nel pomeriggio di mercoledì scorso, durante i servizi di controllo del territorio disposti dal Questore di Milano Marcello Cardona, hanno individuato un uomo a bordo di scooter che, transitando all’intersezione stradale di via Lessona angolo via Satta, ignorava la luce semaforica di colore rosso proseguendo la marcia. Il soggetto, successivamente fermato per un controllo, risultava essere sprovvisto di assicurazione, di patente di guida poiché revocata e del libretto di circolazione del veicolo e pertanto il mezzo veniva sottoposto a sequestro amministrativo. Dal controllo sulla persona emergeva che il soggetto, S. L. pluripregiudicato 64enne, occultava sulla sua persona tre porzioni di hashish avvolte in cellophane, oltre a 155 euro in contanti. Veniva rinvenuto, inoltre, un mazzo di chiavi con un telecomando per automatismo garage, di cui l’uomo non giustificava né chiariva la provenienza. Tale circostanza insospettiva gli operatori che, a seguito delle incalzanti spiegazioni chieste al soggetto, vedevano lo stesso sempre più agitato. Appurata la presenza di specifici reati inerenti gli stupefacenti, che hanno fatto trascorrere l’uomo diversi anni in carcere, dopo aver sottoposto la sua abitazione a perquisizione domiciliare che dava esito negativo, gli agenti estendevano le ricerche alla necessità di trovare il presumibile box auto a lui in uso, tramite il solo indizio del telecomando.
Con pazienza e meticolosità, gli operanti percorrevano lentamente tutte le vie di solito frequentate dal soggetto nel quartiere, nella speranza che l’azionamento del telecomando portasse all’apertura di qualche cancello. Giunti in via Lopez, il telecomando in questione riusciva ad azionare un cancello automatico. Tale apertura consentiva di accedere a due piani di box auto e, senza la minima collaborazione dell’arrestato, gli operatori provavano con le chiavi del mazzo rinvenuto ad aprire ciascun box; veniva, infine, aperto un box ubicato al livello -2. A seguito della perquisizione fatta dai poliziotti del Commissariato, all’interno del box, venivano rinvenuti, occultati di un sacco nero, circa 1,2 chili di hashish suddivisi in dieci panetti, oltre a materiale e bilancino utilizzati per i confezionamenti. Nello stesso box veniva infine rinvenuta e sequestrata la somma di 1100 euro in contanti. L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed associato al carcere di San Vittore.