Ieri mattina, a Milano, la Polizia di Stato ha arrestato per furto aggravato in concorso due uomini, un cittadino cileno di 32 anni e un cittadino cubano di 28 anni, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio.
Gli agenti della Squadra Mobile, durante un servizio di contrasto ai reati predatori in zona Città Studi, hanno notato i due malviventi camminare per strada con fare sospetto, l’uno a distanza dall’altro, scambiandosi continui cenni d’intesa. Giunti in via Melzo, il 32enne si è avvicinato nei pressi di un bar, mentre il complice è rimasto a distanza in chiara funzione di palo.
Il cittadino cileno si è seduto ad uno dei tavolini del dehor, alle spalle di un cliente: dopo aver sistemato la propria giacca sulla sedia, il 32enne ha finto di attendere l’ordinazione e, inserendo un braccio nell’indumento appeso alla sedia, ha rovistato nelle tasche dell’ignara vittima, per poi asportarle il portafoglio.
Consumato il furto si è allontanato in direzione di Viale Piave, dove si è ricongiunto col complice. Entrambi, convinti di non essere stati scoperti, si sono fermati per appropriarsi dei contanti e disfarsi del portafoglio, buttandolo sotto un’autovettura in sosta.
I poliziotti della sesta sezione della Squadra Mobile, che invece avevano assistito all’intera scena, sono intervenuti arrestandoli in flagranza e recuperando il maltolto, poi restituito alla vittima.