Lunedi 5 aprile, a Milano, la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino italiano di 45 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli agenti della squadra investigativa del Commissariato Lorenteggio, a seguito di un’attività investigativa, hanno individuato un conducente di taxi, titolare di regolare licenza, direttamente coinvolto nello spaccio di droga nella zona di Baggio.
Le informazioni raccolte dai poliziotti hanno permesso di accertare che l’uomo, a bordo del proprio taxi, si fermava soprattutto nelle ore serali e notturne nei luoghi del quartiere noti per la presenza di gruppi dediti ad attività illecite. I successivi accertamenti hanno permesso di appurare come il tassista fosse diventato un “punto di riferimento” per molti consumatori di stupefacenti della zona e di alcuni clienti del centro cittadino.
Lunedì mattina, gli agenti hanno fermato il 45enne mentre si trovava a bordo del proprio veicolo e hanno rinvenuto 10 grammi di cocaina suddivisi in dosi, pronte per essere vendute. Tutte le confezioni di droga erano nascoste in una borsa del personal computer all’interno del taxi.
Dalla successiva perquisizione nell’abitazione, gli investigatori del Commissariato Lorenteggio hanno rinvenuto, in un’intercapedine del locale lavanderia, altri 40 grammi di cocaina ancora integri, destinati alla preparazione delle dosi da spacciare, bilancini di precisione e una pressa manuale utilizzata per la preparazione di “panetti” di droga.
All’interno della camera da letto, è stato rinvenuto un piccolo libro mastro della clientela con nomi e cifre, con all’interno diverse banconote per un totale di 3.470 euro.