La Polizia di Stato, nell’ambito delle attività finalizzate alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti negli ambienti del divertimento milanese, lunedì 11 gennaio ha arrestato due cittadini italiani.
Gli agenti della Squadra Mobile di Milano hanno intensificato le attività investigative finalizzate a contrastare il fenomeno dell’uso degli stupefacenti nei party privati, svolti in questo momento di chiusura dei locali notturni per le restrizioni dovute all’epidemia in corso.
Gli agenti della Sezione Antidroga, nel corso delle indagini, sono risaliti a un 45enne italiano, F.V. con dimora a Senago (MI), che, a bordo della propria vettura, spacciava sostanze stupefacenti tipicamente utilizzate nei party, come cocaina, MDMA, ecstasy e ketamina.
Dopo una serie di serrati e continui servizi di osservazione, i poliziotti hanno intercettato l’Audi A3 nei pressi di Via Gramsci a Senago e hanno controllato l’uomo, di professione cameriere di ristorante, che, dai controlli in banca dati è risultato avere precedenti per droga. Nonostante non avesse stupefacenti con sé, il 45enne ha da subito manifestato una insolita agitazione, ragion per cui la perquisizione è stata estesa alla sua abitazione: lì i poliziotti della Squadra Mobile milanese hanno rinvenuto e sequestrato 2mila euro in contanti e numerose confezioni di sostanza stupefacente di vario tipo, tipicamente utilizzate negli serate e feste private: 15 grammi di cocaina, 30 grammi di ketamina, 10 grammi di MDMA – ecstasy, alcuni in cristalli ed altri in pasticche, e 50 grammi di marijuana.
La perquisizione è stata estesa poi a un box che, in alcuni servizi di osservazione dei giorni passati, i poliziotti avevano visto nella disponibilità del cameriere. All’interno del box, del quale lo spacciatore aveva le chiavi di accesso, è stata rinvenuta altra sostanza stupefacente della medesima tipologia: circa 1 chilo di marijuana, alcune dosi di cocaina e diverse dosi di MDMA – Ecstasy.
All’interno dell’abitazione, i poliziotti hanno trovato anche un telecomando di cancelli automatici che, tuttavia, non apriva quello dello stabile dell’uomo sottoposto a controllo. Gli agenti della Squadra Mobile, solo dopo serrate ricerche presso gli stabili della zona, nella vicina via Volta hanno individuato un cancello che si apriva proprio con quel telecomando e che dava accesso all’abitazione di un 39enne italiano, M.E.L. 39enne, anche lui con precedenti specifici per droga.
In quest’ultima abitazione, sottoposta a perquisizione, i poliziotti hanno rinvenuto circa mille euro in contanti e altra sostanza stupefacente analoga a quella precedentemente sequestrata: quasi 200 grammi di cocaina, 100 grammi di hashish, 4 grammi di ketamina, e alcune dosi di marijuana. Inoltre, è stato rinvenuto materiale da confezionamento e fogli manoscritti con conteggi di cessioni di stupefacente.
I due italiani sono stati, dunque, tratti in arresto ed associati al Carcere di San Vittore e sono in corso indagini della Squadra Mobile per individuare i party abusivi a cui avevano partecipato a Milano.