La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di G.M. cittadino della Romania classe 1988.
La Squadra Mobile ha eseguito la misura restrittiva a carico di G.M. responsabile di due rapine aggravate ai danni di una farmacia in zona San Siro.
La prima rapina risale 9 ottobre 2019. L’uomo è entrato travisato e armato di pistola all’interno di una farmacia di via Novara incurante della presenza di diversi dipendenti e clienti. Dopo avere asportato l’incasso di circa 400 euro si è dato a precipitosa fuga. Il 29 ottobre 2019 stessa dinamica e stesso obiettivo. Questa volta l’incasso asportato è stato di 1000 euro.
Poi una terza rapina. Il 27 novembre 2019 ai danni di una farmacia di via Saint Bon. Anche in questo caso stesso modus operandi. Tuttavia gli uomini della Squadra Mobile – gruppo Falchi - avevano predisposto dei mirati servizi in zona proprio in considerazione delle rapine consumate nella giorni precedenti. E il 28 novembre G.M., rintracciato in una cantina di una stabile di via Pastonchi, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per la rapina del 27 novembre. In questa circostanza sono stati sottoposti a sequestro indumenti che G.M. aveva utilizzato in occasione delle due rapine commesse ad ottobre. Inoltre è stata sottoposta a sequestro la pistola poi risultata essere una fedele riproduzione di una calibro 9.
Gli elementi raccolti in occasione del fermo, la visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, le dichiarazioni dei testimoni e delle vittime, hanno portato all’emissione dell’un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dello straniero. L’attività è stata condotta in stretta collaborazione con l’Ufficio Statistiche e Analisi Criminale della Divisione Anticrimine della Questura di Milano.
Sempre nell’ambito del contrasto ai reati contro il patrimonio, nei giorni scorsi, sono stati tratti in arresto in flagranza di reato due cittadini sudamericani, un cubano di 35 anni e un 49enne colombiano, autori di un furto aggravato in via Boccaccio, pieno centro città. I due cittadini stranieri sono stati notati da i poliziotti in abiti civili aggirarsi con fare sospetto tra le macchine in sosta. Quando è giunto un furgone di un corriere i due si sono scambiati cenni d’intesa e si sono divisi rimanendo in contatto telefonico tra loro. Mentre uno si è allontanato a fungere da palo, il secondo ha atteso che il furgone parcheggiasse. Quando il conducente è sceso ed ha aperto il portellone posteriore per scaricare la merce da consegnare, il secondo straniero si è introdotto nell’abitacolo asportando un telefono cellulare ed un borsello. Gli operanti sono prontamente intervenuti bloccando il ladro e il suo palo. I due, con precedenti specifici alle spalle, sono stati tratti in arresto. La refurtiva è stata riconsegnata all’avente diritto.