Ieri a Milano la Polizia di Stato, nell’ambito dei servizi disposti per il contrasto dello spaccio di droga, ha arrestato tre cittadine filippine di 58, 51 e 30 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli agenti del Commissariato “Lambrate” della Questura di Milano, a seguito di un’attività d’indagine, hanno monitorato piazza Durante, zona interessata dalla spaccio di shaboo, per risalire a due donne filippine ritenute responsabili dello spaccio di stupefacente.
Ieri pomeriggio i poliziotti hanno notato le due donne asiatiche scendere da un taxi in piazza Durante e dirigersi a piedi in piazza Loreto, per poi prendere un secondo taxi. I poliziotti, insospettiti dalla condotta delle donne, le hanno seguite fino al momento in cui si accingevano ad entrare all’interno di uno stabile in via Mambretti.
Le due donne sono state fermate e, da un controllo, sono stati rinvenuti 7 grammi di shaboo in 11 involucri celati nella borsa di una donna e nascosta sotto gli abiti della 30enne. Le due donne, pluripregiudicate, sono state, quindi, arrestate per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Successivamente l’attività investigativa dei poliziotti del Commissariato Lambrate si è sviluppata sull’individuazione di un’altra donna filippina nota per detenere lo shaboo ai fini di spaccio. Gli agenti hanno individuato l’appartamento in via Omodeo, ove la donna lavorava come badante, e, da un controllo effettuato, hanno rinvenuto, all’interno della camera in uso alla donna, un involucro con 0.9 grammi di shaboo trovata sulla scrivania, bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. La perquisizione ha permesso di rinvenire un ulteriore confezione della medesima sostanza per un peso di 9.2 grammi all’interno di un cassetto e di un altro involucro del peso di 11.10 grammi contenuto all’interno della borsa.