Martedì pomeriggio, un uomo di settantotto anni è stato contattato telefonicamente da una donna che spacciandosi per la nipote gli ha chiesto del denaro, precisamente seimila euro, in seguito ad un altrettanto presunto incidente stradale. L’anziano convinto dell’accaduto si è recato presso la sua banca per ritirare i soldi e poi consegnarli ad un incaricato. La Polizia, avvisata dalla direttrice e dalla figlia della vittima, si è appostata e ha arrestato la donna quando si è presentata per ritirare il denaro. Negli ultimi mesi, grazie ad una campagna informativa portata avanti dalla Questura, si è registrata un’inversione di tendenza. Ben l’80% di questi episodi rimangono tentati. Ieri, nonostante la vittima non si fosse accorta del raggiro, la segnalazione della direttrice, l’accortezza della figlia e il lavoro degli agenti ha portato all’arresto di una truffatrice. Un segno tangibile di “sicurezza partecipata”.
Truffe ad anziani a Milano: inversione di tendenza.
02/03/2017