Parliamo sicuramente del gioco virtuale più gettonato del momento: Pokémon. Milioni di persone in tutto il mondo sono “catturate” da questa nuova forma di divertimento, ma in alcuni casi l’attrazione supera il buon senso. Ieri sera a Milano un automobilista è stato multato dalla Polizia di Stato dopo aver lasciato l’auto in curva per mettersi alla caccia dei famosi “mostriciattoli” con il suo smartphone. I fatti risalgono alle ore 23.20 di ieri, quando una pattuglia del Commissariato Centro di Milano ha intercettato un veicolo fermo nella curva che collega viale Elvezia con viale Giorgio Byron. A bordo della Hyundai grigia, c’era un ragazzo cinese di 26 anni, fermo, con il suo smartphone tra le mani. Immediatamente i poliziotti gli hanno chiesto i documenti e contestato la violazione del Codice della Strada per la fermata del veicolo in curva. Lui si è subito scusato con gli agenti e alla domanda dei poliziotti per quale ragione si fosse fermato proprio in quel punto così pericoloso, il giovane ha risposto: “ero alla ricerca dei pokémon”. Una giustificazione quanto mai bizzarra che però non è bastata per togliergli la multa di 85 euro.
Polizia multa ragazzo cinese a caccia di Pokémon.
02/08/2016