Se con il caldo dell’estate la metropoli si svuota, il lavoro della Polizia non si ferma per garantire sicurezza a chi rimane in città. Solo nelle ultime ventiquattro ore le volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e dei Commissariati hanno assicurato alla giustizia sette persone responsabili di furti e rapine.
Ieri mattina due borseggiatori sono stati arrestati dagli agenti in servizio in metropolitana. Sotto gli occhi dei poliziotti, due italiani di 51 e 59 anni hanno tentato di derubare una ragazza del proprio portafogli. Il tutto è avvenuto all’interno del convoglio del treno in prossimità della fermata Garibaldi.
Verso l’ora di pranzo una donna di 40 anni è entrata all’interno di una catena commerciale in piazza Cinque Giornate e ha tentato di uscire dal negozio senza pagare capi d’abbigliamento per un valore di 1000 euro. Dal controllo è risultato che la donna si doveva trovare agli arresti domiciliari presso l’abitazione dei genitori a Genova. E’ stata arrestata per tentato furto e per evasione.
Successivamente in via Boscovich un cittadino della Costa d’Avorio si è reso responsabile di rapina in un market: prima ha asportato della merce in vendita e poi, per guadagnarsi la fuga, ha aggredito l’addetto alla sicurezza.
Nella notte, in due distinti episodi, sono state arrestate due persone, un italiano ed un ecuadoriano, per tentato furto in abitazione. In questi due casi sono state fondamentali le segnalazioni partite dai vicini di casa delle vittime: indicazioni tempestive e precise. Gli elementi forniti alla centrale hanno permesso gli arresti.
Non si è fatto mancare il “lavoro” un cinquantenne italiano trovato dalla volante mentre stava asportando una batteria da un’auto parcheggiata sulla strada in via Ugo Pisa.
Questi risultati confermano l’importanza delle segnalazioni dei cittadini e della presenza capillare della Polizia di Stato sul territorio.