Nel corso della seconda settimana di dicembre, nell’ambito di servizi antispaccio, la Polizia di Stato ha arrestato 19 persone a Milano.
L’attività capillare sul territorio, condotta dagli agenti dei Commissariati cittadini e dalla Squadra Mobile milanese, ha interessato varie zone della città tra cui il Corvetto, via Padova, corso Buenos Aires e Città Studi, Rogoredo e Quarto Oggiaro.
Tra i vari arresti si segnala che giovedì 10 dicembre i poliziotti della Squadra Mobile hanno predisposto un mirato servizio antidroga a Paderno Dugnano (MI) dove era stato segnalato un cittadino italiano dedito allo spaccio di cocaina. Dopo gli opportuni accertamenti, l’uomo è stato identificato e sottoposto a controllo. La perquisizione personale estesa al domicilio ha permesso di rinvenire e sequestrare, occultati in un cassetto del soggiorno, 11 dosi di cocaina, da 6 grammi totali, pronte per la vendita e un ulteriore sacchetto con 27 grammi di cocaina. Inoltre sono stati sequestrati materiali per il confezionamento e 3.700 euro in contanti provento dell’illecita attività. L’arrestato, un 33enne con precedenti specifici, è stato processato per direttissima e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Nella stessa giornata, dopo diversi servizi ed appostamenti, i poliziotti della Squadra Mobile hanno controllato un 34enne italiano, segnalato come dedito allo spaccio di sostanze stupefacente. Il controllo è cominciato all’interno di un bar tabacchi in zona Città Studi. Nel corso di questo controllo è stato trovato in possesso di due mazzi di chiavi, una delle quali riconducibile ad un abitazione poco distante ove lo stesso ha dichiarato di avere in uso una camera. La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire 130 grammi di hashish, 800 grammi di marijuana, 1.800 euro in contanti, bilancini di precisione e materiali per il confezionamento. Del secondo mazzo di chiavi la persona ha fornito inizialmente indicazioni vaghe con il fine di sviare gli agenti. Tuttavia, dopo accurati accertamenti, è stato appurato che le chiavi erano riconducibili ad un’abitazione in zona Lambrate al cui interno si trovava un altro 33enee. La perquisizione domiciliare ha permesso di sequestrare 200 grammi di marijuana sfusa e pronta per la vendita e una serra con 27 piante di marijuana in fioritura, con tanto di impianto di illuminazione ed areazione. All’interno dell’abitazione è stato trovato un contratto di affitto intestato ad entrambi: i due italiani, che avevano quindi la piena disponibilità dell’immobile adibito a serra per la coltivazione e produzione domestica di marijuana, sono stati arrestati e condotti presso la casa Circondariale di San Vittore.