L'attività del Commissariato Comasina
La Polizia di Stato sabato scorso a Milano ha effettuato delle perquisizioni e notificato 8 avvisi di garanzia a 7 cittadini italiani e uno di nazionalità marocchina per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso e uno anche per riciclaggio in relazione a fatti consumati in Milano tra febbraio e giugno 2018.
L’attività investigativa condotta dagli agenti del Commissariato Comasina e coordinata dal Sostituto Procuratore Mauro Clerici della Procura di Milano ha preso spunto dalle indagini della Sezione Investigativa del Commissariato all’interno del quartiere di Bruzzano a Milano che avevano portato all’arresto di tre persone lo scorso febbraio individuando una piattaforma dello spaccio ben organizzata con movimenti e soggetti che avevano ruoli ben definiti: dal boss, al cavallino sino alla vedetta.
Gli agenti del Commissariato Comasina, nel proseguo delle indagini, hanno rilevato la presenza di nuovi soggetti pregiudicati del quartiere di Bruzzano e della vicina zona di Affori, collaterali al gruppo di spacciatori monitorati, che a vario titolo operavano nello smercio degli stupefacenti controllando anche la piazza in assenza di uno degli spacciatori detenuto in carcere.
Nel corso delle attività di controllo del territorio operate d’iniziativa volte a contrastare l’illecito smercio della droga, gli agenti delle volanti del Commissariato Comasina, tra maggio e giugno, hanno anche arrestato 4 persone consentendo di comprendere che le illecite operazioni di narcotraffico operate a Bruzzano, seppur con maggiore difficoltà dovute alla mancanza di diversi pusher e capi piazza, comunque risultavano fiorenti e perpetue nell’ arco della giornata.
I destinatari delle perquisizioni effettuate nella mattinata sono 9 (dei quali due stranieri, comunque con cittadinanza italiana), e le nove perquisizioni (estese anche ad un negozio di abbigliamento a Cinisello Balsamo e a un ristorante milanese) eseguite dai poliziotti hanno portato al rinvenimento e al sequestro di circa 36.960,00 euro, 3740 dollari americani e pochi grammi di sostanza stupefacente con relativo materiale di confezionamento.