Rinvenimento archeologico nelle acque di Messina
Lo scorso 19 Marzo, l'Assistente Capo della Polizia di Stato Giovanni Felis, in forza alla Questura di Messina, con un gruppo di subacquei appartenenti all'Associazione "A.S.D. Sub dello Stretto", ha effettuato l' importante rinvenimento di un reperto archeologico nelle acque dello Stretto di Messina alla batimetrica di 30 metri.
Grazie infatti all'attento intervento della Squadra Nautica comandata dal Sostituto Commissario Muscolino A. e al preciso esame effettuato dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali di Messina, le immagini video - fotografiche fatte in loco rileverebbero un'ancora di grosse dimensioni, parte di un vascello spagnolo risalente al XVI secolo.
Non sono esclusi successivi ritrovamenti nella zona circostante.Pertanto ulteriori approfondimenti, studi e ricognizioni verranno eseguiti nei prossimi giorni.