Raggiunto da un Ordine di Carcerazione dovrà scontare una pena detentiva residua
Nel pomeriggio di ieri personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Barcellona P.G., ha rintracciato, in quel Centro, un cittadino rumeno 50enne senza fissa dimora, ricercato per l'espiazione di pene definitive, in esecuzione di un provvedimento emesso dall'Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria.
L'uomo dovrà scontare in carcere una pena detentiva di anni 1, mesi 10 e giorni 25, perché condannato per il reato di furto aggravato, commesso nell'aprile del 2008 a Montebello Ionico (RC,), nonché per il reato di rissa, commessa a Cosenza nel settembre del 2008 e per il rato di lesioni, ingiurie e violenza o minaccia, commesso per costringere un altro individuo a compiere un reato, nel Comune di Reggio Calabria, nell'ottobre del 2010.
L'arrestato da tempo ha l'abitudine di trasferire la propria dimora spostandosi da un luogo all'altro delle province di Messina e Reggio Calabria, in modo da rendersi irreperibile e sottrarsi ai provvedimenti a suo carico tentando di garantirsi l'impunità. I poliziotti del Commissariato di Barcellona lo hanno individuato appena giunto in quel centro pochi giorni fa, dal momento che si tratta di un soggetto ritenuto dedito alla commissione di reati contro il patrimonio e facente parte di un gruppo di rumeni che opera illecitamente, commettendo furti, scippi e rapine, nel territorio della provincia di Messina ed in quella limitrofa di Reggio Calabria, potendo contare su appoggi logistici ed a sua volta offrendo coperture a connazionali dediti alla commissione di reati.
L'arrestato dopo gli adempimenti di rito è stato tradotto presso la casa circondariale di Messina-Gazzi a disposizione dell'A.G. che ha emesso il provvedimento.