Perseguitava da mesi l’ex fidanzata
Nella giornata di ieri gli agenti Commissariato di P.S. di Barcellona P.G. hanno dato esecuzione all'ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa, emessa dal GIP presso il locale Tribunale, dr.ssa Rosaria D'ADDEA, nei confronti di un 19enne residente a Barcellona P.G., per le condotte reiterate, le molestie, le minacce e le violenze psicofisiche che da mesi aveva posto in essere nei confronti dell'ex fidanzata.
Il destinatario del provvedimento cautelare da diverso tempo perseguitava la giovane vittima ponendo in essere condotte oppressive dal tenore minaccioso, pedinamenti con l'autovettura culminati, talvolta, in aggressioni e minacce, anche innanzi ad altri soggetti. Inoltre nello scorso mese di luglio, unitamente ad complice ed entrambi travisati, aveva tentato di entrare all'interno dell'abitazione della ex fidanzata.
La giovane, dando sfogo al suo disagio e fornendo i particolari di quanto, sia lei che il proprio nucleo familiare erano stati costretti a subire al punto da temere per la loro incolumità, aveva quindi deciso di denunziare i fatti presso gli Uffici del Commissariato di Barcellona P.G.,.
L'attività investigativa condotta dai poliziotti, consentiva, anche a seguito di perquisizioni domiciliari, di individuare i responsabili, e di trovare i necessari riscontri e gravi indizi a carico dello stalker, sia per la tentata intrusione nell'abitazione della ragazza che per i fatti persecutori precedenti. Pertanto il giovane veniva denunciato alla Procura, ove il P.M. dr. G. NICOLA richiedeva la misura che vieta l'avvicinamento del 19enne ai luoghi frequentati dalla ex fidanzata ed alla sua abitazione. Allo stesso è stato altresì imposto, nel caso di incontro occasionale, di tenere una distanza di almeno duecento metri e gli è stato vietato di comunicare con lei con qualsiasi mezzo.