Sequestrati gr. 3,7 di “eroina” ed un coltello disossatore
Ieri pomeriggio, gli agenti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto in flagranza di reato due messinesi, rispettivamente di anni 34 e 26, poiché ritenuti responsabili, in concorso tra di loro del reato di detenzione ai fini di spaccio di gr. 3,7 di sostanza stupefacente del tipo "eroina".
In particolare, gli agenti durante specifici servizi volti a contrastare il fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti, sull'autostrada A20 direzione Palermo, dopo la barriera autostradale di Villafranca Divieto, notavano un'autovettura, con a bordo due giovani, che procedeva ad alta velocità. Insospettiti dall'atteggiamento degli occupanti, gli agenti provvedevano al loro fermo e controllo.
Nel momento in cui i poliziotti intimavano l'alt alla predetta autovettura, il passeggero tentava di disfarsi di un involucro di colore bianco, senza riuscire nel suo intento.
Effettuata una perquisizione personale ai due giovani, estesa anche al veicolo, gli agenti rinvenivano e sequestravano sei involucri in cellophane termosaldati, occultati nel portaoggetti dello sportello, contenenti sostanza stupefacente del tipo "eroina" pari al peso complessivo di gr. 3,7.
Inoltre, gli operatori, sotto il tappetino lato passeggero anteriore, trovavano un coltello disossatore, con manico di legno, lama curva appuntita e ben affilata, lungo complessivamente 27 centimetri di cui 13,5 di lama.
I due giovani condotti presso gli uffici di polizia sono stati arrestati e su disposizione dell'A.G. ristretti presso le loro abitazioni, in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.
Nella stessa circostanza, il trentaquattrenne, a cui l'autovettura è in uso, è stato, altresì, deferito in stato di libertà per detenzione illegale di arma da taglio.