I poliziotti delle Volanti e della Squadra Mobile individuano rapidamente i criminali
Nel pomeriggio di sabato scorso, lungo la via Garibaldi, una donna è stata scippata da una coppia di malviventi a bordo di un motociclo Honda SH. Alla vittima, venivano strappati dai lobi un paio di orecchini dal passeggero sceso velocemente dal mezzo condotto da una giovane. Una volta perpetrato lo scippo, i due si dileguavano.
Immediate sono scattate le ricerche da parte delle pattuglie presenti sul territorio che, acquisita la descrizione dei due criminali, hanno perlustrato l'area circostante all'evento e le vie limitrofe.
Ricerche che hanno dato i primi frutti quando i due a bordo del motociclo segnalato sono stati notati dagli agenti della Squadra Mobile in servizio antirapina, allontanarsi velocemente, alla loro vista, facendo perdere le tracce nel traffico di via Cavour, non prima di aver consentito il rilevamento della targa.
Nel frattempo gli accertamenti effettuati dagli agenti delle Volanti, dopo un'accurata attività, hanno permesso il rinvenimento degli orecchini in oro, scippati poche ore prima, presso una rivendita di "compro-oro del centro cittadino. Infatti si accertava che poco prima lo scippatore si era presentato presso l'esercizio vendendo regolarmente gli orecchini con un guadagno di euro 200.
La rapida associazione del nominativo del venditore degli orecchini, della titolare del motociclo intercettato dagli agenti della Squadra Mobile in via Cavour e la perfetta corrispondenza alla descrizione fornita dalla vittima ha reso possibile l'individuazione dei rei. Sono un quarantacinquenne messinese pluripregiudicato ed una ragazza messinese ventenne.
La giovane donna, proprietaria del mezzo è stata attesa dagli agenti della Squadra Mobile sotto casa dove è sopraggiunta a bordo dello stesso motociclo e con ancora lo stesso casco bianco con serigrafie rosa con cui era stato perpetrato lo scippo. L'uomo è stato arrestato dai poliziotti delle Volanti presso l'abitazione dove risulta domiciliato. Sono entrambi ritenuti responsabili del reato di rapina ed attualmente tradotti presso la locale Casa Circondariale a disposizione della A.G.