L’uomo colpevole di permanenza illegale nello stato
Nella mattinata di ieri gli agenti delle Volanti, a seguito di segnalazione, pervenuta alla Sala Operativa, per lite in famiglia, sono intervenuti presso l'abitazione di un nucleo familiare di stranieri, ove è stata accertata la presenza di uno straniero di anni 40, privo di documenti e senza fissa dimora.
Dai primi accertamenti esperiti dai poliziotti, l'extracomunitario risultava essere destinatario di un provvedimento di rintraccio e cattura per l'esecuzione di un ordine di carcerazione. Pertanto, l'uomo veniva accompagnato presso gli uffici di polizia, dove a seguito di rilievi e riscontri foto-dattiloscopici veniva accertata la sua reale identità, e quindi il suo rintraccio per essersi reso inottemperante a un decreto di espulsione del Prefetto con contestuale ordine di allontanamento del questore dal territorio dello stato.
I poliziotti, dunque, hanno proceduto all'arresto del tunisino che, associato presso la casa circondariale di Messina Gazzi, dovrà espiare la pena residua di mesi 7 e giorni 29.