Aveva aggredito una donna derubandola di un ciondolo in oro
Nella serata di ieri gli agenti dell'U.P.G. e S.P. hanno tratto in arresto un 18enne messinese già conosciuto alle forze dell'ordine, poiché responsabile dei reati di rapina e lesioni personali.
In particolare alle ore 16:30 circa di ieri è giunta una segnalazione alla Sala Operativa della Questura in merito ad uno scippo in danno di una donna che, mentre stava rincasando, era stata aggredita da un giovane, il quale aveva tentato di strapparle dal collo una collanina con due ciondoli. L'uomo alla reazione istintiva della donna che aveva cercato di difendersi, l'aveva spinta contro il portone d'ingresso e, dopo averla malmenata, era riuscito ad impossessarsi di uno dei ciondoli in oro della collana, per poi darsi alla fuga intimorito dalle urla della vittima che avevano richiamato l'attenzione dei vicini.
I poliziotti intervenuti hanno effettuato immediatamente un controllo nel più vicino negozio di compravendita di oro usato, dove hanno appreso che il rapinatore, presentando la propria carta d'identità, aveva appena venduto il ciondolo per la somma di 95,00 €.
Messisi immediatamente sulle sue tracce gli agenti lo hanno rintracciato qualche ora dopo nell'abitazione del suocero.
L'arrestato, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Gazzi.
La vittima della rapina ha fatto ricorso alle cure dei sanitari presso il P.S.G. dell'Ospedale Piemonte dove è stata curata per le contusioni e le escoriazioni subite nell'aggressione, ed è stata giudicata guaribile in gg. 6 s.c..