A 33 anni dalla sua uccisione per mano dellla mafia
Sabato 21 luglio, trentatré anni dopo l'omicidio del Commissario di Polizia Giorgio Boris Giuliano, si è svolta a Messina la giornata del ricordo, organizzata dall'associazione socio culturale "Città di Messina" e dal comitato "100 Messinesi per Messina 2mila8" con il patrocinio della Questura di Messina.
Non una semplice commemorazione, ma un'occasione per ricordare i valori morali che hanno caratterizzato la figura del Commissario Giuliano, ma anche tutti coloro i quali hanno perso la vita per mano della mafia. Una giornata dedicata ai giudici Falcone e Borsellino, a Don Pino Puglisi e a tutti quei magistrati, poliziotti, carabinieri ma anche cittadini che hanno dedicato la loro vita alla lotta alla mafia.
Nella mattinata presso l'Aula Magna del Tribunale, alla presenza di Autorità civili e militari, si è tenuta una riflessione sul tema "Educare ai valori della legalità, della famiglia e del territorio" nel corso della quale si è voluto sottolineare come l'educazione alla legalità dei giovani possa essere considerata di fondamentale importanza nella lotta alla criminalità organizzata.
Nel pomeriggio invece è stata deposta una corona di fiori alla base della lapide posta nel cortile della casa in cui il Commissario Giuliano trascorse alcuni anni della sua gioventù e, in serata nella chiesa di S. Nicolò, è stata celebrata una santa messa per le vittime della mafia.