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Le Volanti arrestano due rapinatori

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Trovati ed arrestati poco dopo la rapina commessa in una sala scommesse del centro città

Nella serata di sabato scorso, due individui con il volto travisato da comuni scaldacollo si erano introdotti in un centro scommesse del centro città e, minacciando il cassiere con un coltello, erano riusciti ad appropriarsi dell'incasso giornaliero. Erano poi scomparsi nel nulla facendo perdere le proprie tracce.

Gli equipaggi delle Volanti, messisi alla ricerca dei rei ed ispezionata l'area circostante l'esercizio commerciale rapinato, hanno notato un'auto, una Fiat 600, che maldestramente investiva un'altra autovettura. I poliziotti notavano inoltre che il passeggero a bordo della Fiat 600, abbigliato e corrispondente alla descrizione di uno dei rapinatori, peraltro pregiudicato, abbandonava l'auto precipitosamente e fuggiva via.

Bloccato il conducente dell'auto ed avviate le indagini, gli agenti hanno in poco tempo ricostruito la dinamica dei fatti ed identificato i due a bordo della Fiat 600 come i responsabili della rapina poco prima perpetrata. Le responsabilità dei due rei sono state ulteriormente confermate dalle immagini a circuito chiuso all'interno del centro scommesse.

Inoltre, poco distante dal luogo dell'incidente, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato all'interno di un cassonetto per la raccolta dei rifiuti gli scaldacollo utilizzati durante la rapina, altri indumenti, alcune banconote ed il contenitore in plastica contenente il denaro asportato dal centro scommesse.

Si è proceduto pertanto all'arresto per il reato di rapina aggravata in concorso del messinese di 31 anni bloccato alla guida della Fiat 600, e dell'altro messinese di 25 anni fuggito dal luogo dell'incidente e poco dopo rintracciato nella zona di Venetico Marina all'interno dell'abitazione del complice.

All'interno dell'immobile dove il rapinatore fuggito è stato rintracciato, i poliziotti hanno trovato gli indumenti indossati durante la rapina e la somma di circa 1000 euro, provento dell'atto criminale.

I rapinatori sono stati condotti presso la casa circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.


26/03/2012

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