Dissapori familiari all’origine del gesto che avrebbe potuto avere conseguenze ancor più gravi
Alle 18.00 circa di ieri, gli agenti delle Volanti sono intervenuti nella zona di Camaro Superiore in Messina dove un incendio era stato appiccato ai danni di un'abitazione.
Le fiamme, domate dai Vigili del Fuoco, non hanno provocato danni a persone ma fortunatamente solo a cose ed alla struttura dell'abitazione.
Le indagini degli agenti hanno permesso di risalire rapidamente all'autore del gesto, un messinese di 52 anni, pregiudicato, fratello del proprietario dell'appartamento, sorpreso con ancora gli abiti intrisi di fumo, le mani segnate dalla cenere e dal fumo.
L'uomo avrebbe dato fuoco alla casa del fratello a seguito di insanabili dissidi familiari. Prima di appiccare le fiamme nell'abitazione del congiunto, il reo avrebbe danneggiato anche il portone d'ingresso di casa di un'altra sorella.
Gli agenti hanno denunciato l'uomo all'Autorità Giudiziaria per il reato di danneggiamento aggravato a seguito di incendio.