I preziosi nascosti anche nella cappa della cucina hanno un valore pari a 40.000 euro
Collane di perle, orologi in oro, anelli con diamanti e pietre preziose per un valore di circa 40.000 euro sono il risultato della perquisizione domiciliare effettuata lo scorso sabato 28 gennaio dagli agenti del Commissariato Messina Nord ai danni di un insospettabile cinquantenne messinese, operante nel settore della ristorazione, denunziato in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.
Gli oggetti maggiormente voluminosi sono stati subito scovati in una delle camere da letto dell'abitazione. I poliziotti hanno però continuato a cercare riuscendo così a scoprire alcune bustine in cellophane contenenti pregiate pietre preziose occultate in un'intercapedine della cappa della cucina.
Al momento della perquisizione il proprietario dell'appartamento non era in casa. Ad aprire ai poliziotti c'era un familiare dello stesso. Prontamente rintracciato, non ha saputo in alcun modo spiegare la provenienza dei preziosi rinvenuti e sequestrati. Dovrà rispondere del reato di ricettazione.