Denunciato il detentore per il reato di fabbricazione e commercio abusivo di materie esplodenti
Gli specifici servizi di contrasto alla vendita di materiale pirotecnico di genere vietato potenziati dalla Questura di Messina durante il periodo delle festività natalizie hanno portato ieri al rinvenimento e sequestro di un importante quantitativo di merce destinata al mercato illegale.
Circa 100 chili di giochi pirotecnici di genere vietato sono stati ritrovati e sequestrati dal personale del Commissariato di P.S. Messina Nord. I poliziotti hanno scoperto il grosso quantitativo di botti illegali all'interno dell'abitazione di un messinese di 24 anni, acquistati per circa 500 euro e sicuramente rivenduti, se non fossero stati sequestrati, per una cifra notevolmente superiore.
I pericolosi giochi pirotecnici sequestrati erano ben nascosti nella cantina di pertinenza dell'immobile sito nel villaggio di San Filippo Inferiore, priva di qualsivoglia tipo di apparato antincendio. I giochi pirotecnici sono stati esaminati dagli Artificieri della Polizia di Stato che hanno confermato la natura illecita e l'alta pericolosità degli stessi specie se detenuti in ambienti chiusi privi di ventilazione.
Il detentore dei botti illegali sequestrati è stato denunziato in stato di libertà per il reato di fabbricazione e commercio abusivo di materie esplodenti.