Il rapinatore aveva messo a segno tre rapine in cinque giorni
Nella giornata di ieri gli agenti delle Volanti hanno dato esecuzione ad una ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari - emessa dal GIP presso il Tribunale di Messina - a carico di un messinese di 31 anni, in quanto ritenuto autore di diverse rapine ai danni di alcuni esercizi commerciali di questo centro.
L'uomo, come emerso dai successivi accertamenti, nell'agosto scorso si era introdotto all'interno di un supermercato sito in Via Consolare Valeria e fingendo di essere armato di una pistola, si era fatto consegnare dal cassiere una somma di denaro ammontante a circa 230 euro contenuta nelle casse.
Lo stesso, qualche giorno dopo, minacciando con una pistola - poi rivelatasi arma giocattolo priva di tappo rosso- la titolare di un panificio sito in Via Siracusa si era impossessato dell'intero cassetto della cassa contenente del denaro.
Inoltre, nella nottata del giorno successivo, il reo impugnando una pistola era entrato all'interno dell'autogrill di Tremestieri ed aveva costretto, sotto minaccia dell'uso dell'arma, una delle cassiere a farsi consegnare il momentaneo incasso ammontante a circa 600 euro.
Ieri gli agenti delle Volanti, a seguito di certosini accertamenti, sono riusciti ad ammanettarlo ponendo fine alla carriera del rapinatore che nell'arco di cinque giorni aveva messo a segno tre rapine a mano armata ai danni di altrettanti esercizi commerciali.