Il cambio del cognome di una di loro il motivo del contendere.
Nella serata di ieri le Volanti venivano allertate per una rissa in corso nella zona della S.S. 114, nei pressi del bivio dello svincolo S. Filippo, in cui erano coinvolte una decina di persone.
Gli agenti accertavano sul posto la presenza di un gruppo di persone, uomini e donne, che si scambiavano reciprocamente minacce ed insulti. Tra questi uno presentava una vistosa ferita all'altezza dell'orecchio sinistro mentre altri lamentavano ferite.
I poliziotti, sedata la rissa e fatto intervenire un mezzo di soccorso del 118, accertavano che i corrissanti, appartenenti ad un unico gruppo familiare, erano da diverso tempo in lite per il fatto che una di loro aveva manifestato l'intenzione di avviare le procedure per cambiare il proprio cognome atteso che quello attuale non corrispondeva a quello del padre naturale ma bensì a quello del marito della madre.
Le persone coinvolte nei fatti si erano incontrate in quel luogo per cercare di addivenire ad una pacifica soluzione ma la situazione degenerava e le stesse cominciavano a colpirsi con calci e pugni e finanche utilizzando strumenti atti ad offendere.
Al termine della rissa cinque dei corrissanti erano costretti a ricorrere alle cure mediche in quanto riportavano vari traumi, escoriazioni e contusioni.
A seguito degli accertamenti sui fatti le Volanti procedevano a deferire in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria tre persone per i reati di rissa aggravata, lesioni personali e porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere ed altre cinque persone per rissa aggravata e lesioni personali.
