Le vittime erano due minori infraquattordicenni
Gli agenti del Commissariato di P.S. di Patti hanno proceduto ieri all'arresto di un cittadino di nazionalità indiana di anni 39, responsabile del reato di violenza sessuale aggravata nei confronti di due minori di anni 14 e detenzione abusiva di arma da taglio.
L'uomo, senza fissa dimora, nel tardo pomeriggio di sabato scorso, all'interno della villa comunale di Patti, aveva tentato di avvicinare due ragazzini intenti a giocare, dapprima cercando di attirare la loro attenzione poi denudandosi e masturbandosi davanti gli occhi increduli dei due minori. Infine, era riuscito a palpeggiare uno dei due che però riusciva a fuggire.
Dopo circa mezz'ora, il reo raggiungeva nuovamente i due giovanissimi riuscendo a bloccarne uno ma fortunatamente l'altro riusciva a liberarlo sferrando un calcio alla schiena del pedofilo aggressore . Le vittime riuscivano finalmente a scappare, procurandosi delle lievi escoriazioni alle gambe, e, terrorizzati, chiedevano aiuto ai genitori che immediatamente segnalavano il fatto al Commissariato di P.S. di Patti.
I poliziotti avviavano immediatamente le ricerche rivelatesi fruttuose dopo poche ore con l'individuazione del pedofilo e l'arresto immediato. Il malvivente rispondeva perfettamente alla descrizione delle vittime ed aveva la stessa busta bianca che secondo il racconto di quest'ultime l'uomo aveva con sé.
All'interno della suddetta busta, i poliziotti hanno rinvenuto un coltello da cucina ben affilato ed una lunga corda.
Il pedofilo è stato arrestato e trasferito presso la casa circondariale di Messina a disposizione dell'A.G.