Sono responsabili di incendio e violazione di domicilio ai danni di una famiglia romena
Ieri pomeriggio, gli agenti del Commissariato P.S. di Barcellona P.G. hanno arrestato un quarantunenne insieme al figlio di 21 anni, entrambi residenti a Barcellona P.G., destinatari dell'ordinanza applicativa della misura cautelare personale degli arresti domiciliari, per essersi resi responsabili di incendio e violazione di domicilio ai danni di una famiglia di cittadini di nazionalità romena.
I fatti risalgono al 27 e 28 settembre del 2009 quando i due arrestati si resero protagonisti di due spedizioni punitive presso l'abitazione del nucleo familiare romeno. Dopo minacce e insulti, padre e figlio forzarono il portone d'ingresso e diedero fuoco all'abitazione.
Nel corso dell'incendio andarono distrutte due stanze. Solo l'immediato intervento di Polizia e Vigili del Fuoco evitò la propagazione delle fiamme all'intero stabile ed ancor più gravi danni alle persone.
Le ragioni che hanno spinto a tale insano gesto sono riconducibili a molestie poste in essere da un componente della famiglia romena ai danni di una familiare minorenne dei due arrestati.
Lo stesso personale del Commissariato di Barcellona P.G., nell'ambito di specifici servizi di controllo del territorio, ha denunziato alla locale Procura della Repubblica un cittadino romeno di 14 anni, resosi responsabile di ricettazione di un ciclomotore di provenienza furtiva, di un PC portatile, di un hard disk esterno e relativi caricabatterie, oggetti asportati nei giorni precedenti nella città di Milazzo i cui proprietari ne avevano sporto regolare denunzia.