La Squadra Mobile esegue ordinanze di custodia cautelare per estorsioni aggravate dal metodo mafioso
La Squadra Mobile ha dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Messina nei confronti di quattro persone ritenute responsabili dei reati di estorsione aggravata dal metodo mafioso ai sensi dell' art.629 c.p. e dall' art.7 d.l. 13/05/1991 n.152 (conv. in L. 12 luglio 1991 n.203):
I quattro soggetti destinatari della misura cautelare, ritenuti responsabili di far parte del gruppo dirigente di un'organizzazione criminale di stampo mafioso, denominata "Famiglia Barcellonese", operante in Barcellona Pozzo di Gotto, hanno sottoposto a richieste estorsive l'Associazione Italiana Assistenza Spastici di Barcellona P.G..
L'attività investigativa, condotta con l'effettuazione di svariati servizi d'intercettazioni telefoniche e ambientali, nonché con appostamenti e pedinamenti, acquisizioni documentali ed accertamenti anche in altre regioni, ha permesso di evidenziare come l'ente assistenziale A.I.A.S. - Sezione di Barcellona P.G.- fosse da tempo al centro di richieste estorsive da parte della criminalità organizzata barcellonese.
L'indagine trae origine a seguito del commissariamento dell'A.I.A.S. di Barcellona P.G. (avvenuto nel mese di maggio 2010) da parte dell'organismo nazionale che accortosi di anomalie contabili e di presunti artifizi nella gestione amministrativa della sezione di Barcellona P.G., stimando un ammanco quantificato in oltre un milione di euro, avrebbe determinato, con delibera della Giunta nazionale, il commissariamento dell'ente e di conseguenza la rimozione degli organi direttivi.
La recente operazione di polizia ha fornito ulteriore riscontro, per la parte estorsiva, alle recenti operazioni Gotha e Pozzo II , con le quali è stato ricostruito l'evoluzione degli assetti organizzativi della famiglia mafiosa operante nel comprensorio di Barcellona P.G. e su gran parte dell'entroterra nebroideo della provincia di Messina, a partire dagli anni '90, e di far luce su alcuni omicidi e di rinvenire i corpi delle vittime oltre che accertare numerosi reati di estorsione e di usura.