Ricettazione ed utilizzo di documenti d’identificazione falsi i reati contestati
Nella giornata di ieri personale dipendente della Sezione di P.G. presso la locale Procura della Repubblica, aliquota Polizia di Stato, ha dato esecuzione all'ordinanza di misura cautelare nei confronti di un catanese di anni 36, già agli arresti domiciliari presso l'abitazione dei genitori a seguito dell'arresto in flagranza di reato eseguito in data 25 marzo u.s. dalla Squadra Mobile poiché trovato in possesso di documenti di identificazione falsi.
All'uomo è stato ora contestato il reato di ricettazione consistente nell'aver ricevuto documenti (quali carte d'identità, tessere sanitarie ed un tesserino del codice fiscale) intestati ad altri soggetti, nonché alcuni assegni circolari contraffatti, nella piena consapevolezza della provenienza delittuosa degli stessi.