Il furto dell’oro rosso aveva provocato l’oscuramento dei quadri di instradamento binari
Nelle primissime ore della giornata di ieri, gli agenti della Sezione Polfer di Messina hanno tratto in arresto un cittadino tunisino di 38 anni, perché trovato nella flagranza del reato di furto aggravato di 200 chilogrammi circa di rame e più precisamente di varie tipologie di cavi per impianti di messa a terra, luce e motrice. L'allarme è scattato quando, presso la stazione FS di Messina, si è verificato l'oscuramento dei quadri di instradamento binari. Gli agenti, subito attivatisi, sono risaliti al furto di rame ed hanno velocemente rintracciato il colpevole. L'uomo era a bordo di un ciclomotore e trasportava due sacchi al cui interno i poliziotti hanno rinvenuto i cavi di rame precedentemente trafugati ed una cesoia, verosimilmente utilizzata per tranciare i fili di rame. Il ladro di rame è stato giudicato con rito direttissimo, dichiarato colpevole ed espulso dal Territorio Nazionale.La Polfer arresta ladro di rame
17/06/2011