Nel 45° anniversario della sua morte, la Questura di Messina ricorda il Primo Dirigente della Polizia di Stato Giorgio Boris Giuliano, capo della Squadra Mobile di Palermo e vittima dell’agguato mafioso del 21 luglio 1979.
Il momento commemorativo, officiato dall’assistente spirituale della Polizia di Stato Padre Giovanni Ferrari, si è tenuto nel piazzale antistante l’ingresso della Questura di Messina dove, nel 2021, è stata apposta una targa in suo ricordo.
Nel corso della cerimonia, cui ha preso parte il fratello Sandro Giuliano, il Prefetto Cosima Di Stani e il Questore Annino Gargano hanno deposto un omaggio floreale. Un trombettiere del Comando Brigata Aosta ha reso gli onori eseguendo il silenzio d’ordinanza. Presente, altresì, il Professore Piero Chillè, coordinatore del Comitato Cittadino “100 Messinesi per Messina 2MILA8”.
Toccanti le parole del Questore che, nel ricordare il sacrificio del dottor Giuliano, ha ringraziato le donne e gli uomini della Polizia di Stato che operano nella provincia di Messina per il loro quotidiano impegno a tutela dei cittadini e della legalità.
Le iniziative in onore di Giorgio Boris Giuliano hanno avuto seguito nel pomeriggio in via Natoli, dove il dottor Giuliano ha vissuto e trascorso il periodo universitario e dove un ulivo, oggi rigoglioso, è stato piantumato nel 2010 per mantenere vivo il suo ricordo.