Questura di Messina

  • Via Placida, 2 - 98121 MESSINA ( Dove siamo)
  • telefono: 0903661
  • email: dipps145.00F0@pecps.poliziadistato.it
  • facebook

LA POLIZIA DI STATO ESEGUE MISURA CAUTELARE. 32ENNE IN CARCERE, DOVRÀ RISPONDERE DI MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA ED EVASIONE.

CONDIVIDI
Patti

I poliziotti del Commissariato di Patti hanno eseguito l’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, emessa dal GIP presso il Tribunale di Patti, nei confronti di un trentaduenne pattese, già agli arresti domiciliari perché ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia.

 

Il lavoro d’indagine svolto dagli agenti, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, avevano reso possibile la ricostruzione dei fatti e permesso di individuare la presunta responsabilità dell’uomo.

 

Vittima la convivente, alla quale non sarebbero state risparmiate continue vessazioni fisiche e morali, con insulti offensivi e minacce. In una circostanza, addirittura, la donna sarebbe stata cacciata di casa e costretta a dormire in spiaggia.

 

Le ripetute umiliazioni, ingiurie, percosse e minacce, scatenate per motivi di gelosia, hanno costretto la donna a vivere in un grave stato di ansia e di paura per la propria incolumità.

 

Pertanto, il GIP del Tribunale di Patti, considerata la gravità dei fatti, aveva disposto l’immediata applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari le cui prescrizioni sono state violate qualche giorno dopo quando il reo è evaso. Rintracciato, a seguito di attività info-investigativa, dai poliziotti del Commissariato, l’uomo è stato trasferito in carcere a seguito dell’aggravamento della misura disposto dall’Autorità Giudiziaria competente.

 

 


10/01/2022

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

19/11/2024 10:48:55