È stato rintracciato a bordo di un treno proveniente da Monaco e diretto a Verona dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza del Brennero.
Il ventiseienne destinatario di ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Messina lo scorso maggio è stato bloccato e trasferito presso la Casa Circondariale di Bolzano.
I fatti per i quali è stata emessa la misura risalgono allo scorso ottobre quando il ventiseienne ha brutalmente aggredito un secondo individuo a Messina colpendolo ripetutamente al capo allo scopo di rapinarlo. Ha quindi continuato ad infierire sulla vittima inerme a terra al fine di strappargli il borsello. Borsello che non conteneva valori e che è stato recuperato poco distante.
Le immediate indagini intraprese dai poliziotti delle Volanti della Questura di Messina, coordinati dall’Autorità Giudiziaria, hanno permesso di ricostruire la vicenda e di individuare il responsabile dell’aggressione.
Determinanti le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza presenti nell’area dell’episodio criminale che raccontano quanto accaduto e i precedenti spostamenti del reo, peraltro già noto alle forze di polizia.